FURTO CON SCASSO AI DANNI DI UN ATELIER DI ARTISTI A PO’ BANDINO

PRESO DI MIRA UN LABORATORIO PER TATUAGGI
CITTA’ DELLA PIEVE – Furto con scasso e danneggiamenti a danni dell’atelier Art World di Po’ Bandino. In particolare è stato preso di mira il laboratorio per tatuaggi e decorazioni di Lara Selva. Il fattaccio è avvenuto tra le 10,00 del mattino e le 16,00 del pomeriggio. Quindi in pieno giorno. I ladri hanno rubato le attrezzature per tatuare, macchinette, colori, aghi, macchina fotografica, obiettivi. Hanno portato via anche borse dipinte, aerografi, un computer e un televisore…
Sul posto sono state trovate tracce lasciate da chi ha compiuto il furto: si tratta di un braccialetto andato in frantumi e una sigaretta Winston non accesa, ma macchiata di rossetto rosso. Nel gruppo di ladri c’era dunque anche una donna?
La giovane artista Lara Selva, insieme ai suoi colleghi di Art World, ha subito rimesso a posto il laboratorio, ma è sconvolta e fa fatica a riordinare le idee. “Hanno violato non solo questo posto, ma anche il mio entusiasmo, la mia voglia di lavorare, la mia passione…, dice, sconsolata. Poi lancia un appello: “Non tatuatevi a casa delle persone… è lì che sta andando questo mercato. E forse il furto ne è la prova… Non fatelo perché può essere pericoloso, oltre che illegale…”
Il fatto singolare, oltre all’oggetto del furto, che sembra “mirato” specificamente alle attrezzature e materiali per tatuare, è anche che il il tutto è avvenuto alla luce del sole. La zona è piuttosto frequentata, il laboratorio si vede dalla strada regionale 146 e lì intorno ci sono negozi, bar, supermercati aperti anche la domenica, alcuni solo fino alle 13,00, altri anche nel pomeriggio… Ladri senza paura, dunque. Ma alcune delle attività dei dintorni sono dotate di telecamere di sicurezza. Qualche dettaglio utile potrebbero fornirlo…
Sui social network, molti i messaggi di amicizia, incoraggiamento e solidarietà alla giovane Lara Selva, ma anche come spesso avviene in casi del genere anche alcune “sentenze” da processo sommario a carico degli autori del furto, individuati e bollati come stranieri, “probabilmente dell’Est” con corollario di improperi verso “i buonisti e cerebrolesi che vogliono accogliere tutti”… Tutta roba che con il furto e con la solidarietà alla giovane artista c’entra poco o nulla. Ma per certe “esternazioni” ogni occasione è buona. C’è anche chi invita Lara Selva a cercarli, i ladri, come se fosse compito suo. No, a cercare i ladri devono essere i Carabinieri e la Polizia. Così come a visionare le registrazioni delle telecamere, se ce n’era qualcuna in funzione…
Vorrei notizie fresche e veritiere e forse solo un giornale come il tuo ci riesce
Per fortuna che qualcuno ne parla. E’ vero quello che scrive, la notizis non e’ accusare a extracomunitari o non. Non lo sai tu, non lo so io. Il problema e’ che accade quello che e’ accaduto.