TRENI PERUGIA-ROMA, PERCHE’ AI PERUGINI CONVIENE GUARDARE A CHIUSI: LO DICONO I KM E L’OROLOGIO
CHIUSI – In altro articolo pubblicato questa mattina, si parla dei nuovi treni regionali superveloci che dovrebbero entrare in funzione dalla metà del 2026 in Toscana, Umbria e Lazio e che dovrebbero viaggiare sulla Direttissima, evitando così il dirottamento sulla linea lenta, cosa che ha causato l’estate scorsa forti proteste dei sindaci, che andarono a manifestare a Roma e furono allontanati dalla polizia dal marciapiede del Ministero dei Trasporti, e soprattutto dei pendolari, costretti a veri e propri tour de force massacranti.
In attesa dei nuovi regionali da 200 kmh, qualcosa per migliorare i trasporti nelle aree interne e intermedie tra Firenze e Roma si potrebbe fare da subito. Il ripristino della fermata del Frecciarossa a Chiusi, attiva dal 2019 al 2023, non è alle viste, ma potrebbe esserci intanto una soluzione simile, praticabile da subito.
La proposta l’ha fatta il Comitato Pro-Terontola ed è la richiesta del Frecciarossa Trasimeno (Perugia-Roma-Reggio Calabria) via Terontola-Chiusi. Il Comitato ha indicato anche le possibili tracce orarie: fermata a Chiusi alle 6,20 e alle 20,30 (per Roma-Napoli -Salerno sarebbero orari interessanti). “Si può fare da subito e avrebbe sicuro successo” dicono quelli del Comitato di Terontola certi che quel treno potrebbe aprire la strada ad ulteriori relazioni veloci verso Roma, ma anche verso Bari e Lecce.
La richiesta del Frecciarossa Trasimeno si basa essenzialmente su una constatazione, piuttosto elementare: per andare da Perugia a Roma via Foligno, Terni, Orte, ci vogliono 2 ore e 20 minuti. Per andare da Perugia a Roma, via Terontola-Chiusi ci vuole 1 ora e 40 minuti. Quindi 40 minuti di meno. Chiaro quindi che per andare verso Roma e il sud Chiusi diventa per Perugia lo scalo più comodo, mentre per andare a Nord, la stazione più comoda è quella di Arezzo, raggiungibile dal capoluogo umbro in 45′ circa (25 per arrivare a Terontola, più altri 18 per arrivare ad Arezzo).
la linea faccia tutto il giro del Trasimeno, passando per Ellera, Magione, Torricella, Passignano, Tuoro, da Perugia, si arriva a Chiusi, via Terontola in 40′, più eventuale attesa per la coincidenza (25′ Perugia-Terontola e 14′ Terontola-Chiusi più fermata e attesa).
Quindi già oggi, con tutte le criticità e le fermate, la connessione Perugia-Chiusi via Terontola in treno non è poi così male. Lavorando sulle tracce orarie e sulle fermate si potrebbe ulteriormente migliorare. Con la bretella Borghetto di Tuoro-Castiglione del Lago, si potrebbe scendere abbondantemente sotto la mezz’ora.
Così come si potrebbe scendere sotto la mezz’ora per coprire la distanza Perugia-Chiusi su strada, adeguando ulteriormente la Pievaiola ed eliminando la strozzatura della Sp 309 Moianese, opera questa definita strategica dal Consiglio regionale dell’Umbria e già allo studio della Provincia di Perugia per il fatto che consentirebbe non solo l’aggancio rapido ad una stazione adeguata anche per l’AV, ma anche a due caselli A1 (Chiusi-Chianciano e Fabro).
Ovviamente, l’eventuale fermata a Chiusi del Frecciarossa Trasimeno per il sud, non esclude la possibilità della fermata di almeno una Freccia per il nord (Firenze-Bologna-Milano), né la possibilità di far fermare qualche IC in più di quelli attuali.
Tutto ciò premesso, come si dice negli atti notarili, crediamo che la battaglia per la valorizzazione della stazione di Chiusi -Chianciano Terme, che a nostro avviso dovrebbe richiamare nel nome anche Città della Pieve o il Trasimeno, debba ora entrare nel concreto, facendo precise proposte su treni, orari, fermate, coincidenze e sulle connessioni stradali necessarie per arrivarci, alla stazione. Il tempo delle dichiarazioni vaghe e di principio è scaduto.









