COOP CENTRO ITALIA E IL CONFRONTO CON I SINDACATI: L’AZIENDA PRECISA E RASSICURA

CASTIGLIONE DEL LAGO – In relazione alla vicenda Coop Centro Italia e al nostro articolo pubblicato alcuni giorni fa sullo scioopero dei dipendenti della sede di Castiglione del Lago, dal responsabile Ufficio Stampa di Coop Centro Italia Daniele Mocco riceviamo e publichiamo la seguente nota:
In riferimento a quanto pubblicato Coop Centro Italia precisa che il confronto sindacale, relativo al percorso di fusione con Unicoop Tirreno, è stato avviato in occasione dell’incontro del 13 gennaio, che si è svolto a Roma presso lo Starhotels Metropole,con le rappresentanza sindacali di categoria, nonché RSU e RSA di ogni singola unità organizzative/lavorative delle due Cooperative. In quella sede la Cooperativa ha illustrato i contenuti del Piano Industriale e ha condiviso con le OO.SS. di proseguire un percorso di confronto con la rappresentanza dei lavoratori sui diversi ambiti coinvolti. Successivamente si è tenuto un ulteriore incontro il 4 febbraio e un altro è già fissato per il prossimo 26 febbraio nell’ambito della consultazione sindacale relativa alla procedura di fusione. Riteniamo importante evidenziare che a seguito dell’ultimo incontro, del 4 febbraio le OO.SS. hanno diffuso un comunicato unitario in cui si evidenzia che la Cooperativa ha fornito “prime, parziali rassicurazioni” riguardo a magazzini e sedi. Nello specifico (il virgolettato che segue è tratto dal comunicato sindacale a firma Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil diffuso il giorno 4 febbraio) “I magazzini di Vignale e Castiglione del Lago non saranno interessati da ricadute dirette e in generale tutti gli attuali siti logistici sono considerati funzionali al nuovo progetto”; “Sulle Sedi sarà operata “un’ottimizzazione”, ma non sono ancora in grado di quantificare gli eventuali esuberi che si determineranno. È escluso in ogni caso il ricorso a procedure unilaterali di licenziamento collettivo”. Con questa precisazione Coop Centro Italia intende quindi sottolineare che il tavolo di confronto è già attivo e vede la partecipazione delle rappresentanze sindacali nazionali e territoriali (comprese Filcams Cgil di Perugia e Uiltucs Uil Umbria), nonché delle RSU e RSA di tutte le unità organizzative della Cooperativa e della controllata Superconti.
Gli incontri con le OO.SS. stanno a testimoniare una interlocuzione che, nel corso dei confronti che ci saranno, potrà anche tenere di conto di valutazioni e suggerimenti da parte delle OO.SS. nazionali.
Ringraziamo l’Ufficio stampa di Coop Centro Italia per la precisazione e per le informazioni che ha fornito. Le parti in grassetto sono sono sottilineature fatte dall’Ufficio stampa, non dalla redazione di primapagina.