JACK FRUSCIANTE 30 ANNI DOPO: IL COMPLEANNO ROCK DI ALEX E AIDI CON ENRICO BRIZZI A CHIUSI

“Presto sarebbe volato via pure quello stupido Febbraio …. “ sono passati 30 anni dall’uscita del libro cult Jack Frusciante è uscito dal gruppo, e l’autore Enrico Brizzi il compleanno di Jack lo ha festeggiato a Chiusi.

Sabato 14 settembre al paesello rock, come lo chiamano i ragazzi del Gec (gruppo che ha organizzato l’anteprima alla first edition dello ZIC BOOK FESTIVAL evento letterario che si terrà a Chiusi dal 20 al 22 settembre) è approdato appunto Enrico Brizzi, per parlare e cantare di quella storia che lo ha consacrato scrittore di successo.

Gli ex lavatoi di porta Lavinia, location straordinariamente suggestiva e a tratti surreale (eccellente per un concertino di violino, ma forse troppo angusta per eventi del genere) sono stati il set per un amarcord generazionale. Enrico Brizzi, che negli anni novanta ha incantato flotte di adolescenti con la tenera storia di Alex e Aidi, si è cimentato in un reading estrosamente rock per celebrare i 30 anni del suo masterpiece. Con l’eclettica band The perfect cousins al suo fianco l’autore dal look ostentatamente easy young ha intrattenuto un pubblico middle age e velatamente nostalgico che nonostante gli occhiali sul naso, figli, casini, strippi e cose varie ha mantenuto inalterate nel tempo leggerezza e joie de vivre. Ne è passato di tempo da quando il vecchio Alex D. pedalando veloce come il vento, attraversava le strade di una Bologna accogliente e familiare per arrivare su, in cima alla collina, ed incontrare la dolce Adelaide, Aidi per gli amici, lasciandosi alle spalle un mondo vuoto e dai valori spesso un po’ fasulli. L’adolescenza con tutto ciò che comporta, le malinconie e le inevitabili idiosincrasie, l’amore, la gioia, il dolore provocato dalla morte, il senso di vuoto e di solitudine che scaturiscono dall’assenza, la necessità di non sentirsi omologati e quindi il bisogno di stare fuori dal gruppo, sono gli ingredienti che animano questa love story giovanile nella quale tutti i ragazzi che negli anni novanta avevano vent’anni si sono riconosciuti. Inoltre ci sono la musica, la poesia, riferimenti continui ad autori celebri che accompagnano i protagonisti durante la loro ricerca del senso dell’esistenza. L’amore tra Alex e Aidi infatti è soprattutto un amore ideale, i due si scambiano soltanto un bacio per suggellare quel sentimento che si nutre di citazioni sia letterarie che musicali. Cummings, Boudelaire, Salinger, Saint Exupery, Cure, Red Hot Chili Peppers, Beatles, Clash, Rem, Dire Straits sono solo alcuni esempi di come sia articolata la loro formazione e con quanta intensità questa delinei il loro cammino. Anche noi, che in quegli anni ingurgitavamo storie, libri, amori e musica, siamo stati un po’ tutti Alex e Aidi e ieri sera è stato davvero semplice vestire di nuovo i panni di un tempo e tornare a pensare alle letture godute sui gradini della scuola, alla fermata del bus o in piedi appoggiati agli scaffali delle Feltrinelli; quando gli occhi non riuscivano a staccarsi dalla pagina o dal verso perché questi tanto riempivano, sostenevano e gratificavano trasformandosi in un miracolo di emancipazione incredibile.

Jack Frusciane è uscito dal gruppo quindi non è soltanto la favola bella raccontata allo schiudersi di un’epoca, è senza dubbio anche lo specchio di un periodo scintillante ed opulento i cui punti deboli però potevano essere recuperati con contenuti validi, cosa che oggi invece pare impossibile. Un ottimo lavoro quello di Brizzi; una storia credibile che sopravvive al tempo e che, se riletta oggi, ci fa sentire ancora quella voglia di libertà intrisa di idealismo che avvertivamo quando guardavamo le pattonate americane via grundig (cfr. E. Brizzi, J.F. è uscito dal gruppo dal gruppo. Baldini e Castoldi, 1994), quando ancora la TV univa tutti in salotto e Rocky Balboa stendeva Ivan Drago amando Adriana per tutta la vita. Iconici quegli anni, per noi che li abbiamo vissuti, sentiti, goduti e cantati a squarcia gola ovunque, con il walkman alle orecchie, in motorino senza casco e spesso anche in due. Ieri sera il vecchio Alex, Aidi, Martino, noi e i nostri vent’anni siamo stati lì, agli ex lavatoi di porta Lavinia, esattamente dove le nostre nonne negli anni cinquanta andavano a fare il bucato e ballettando intorno a Brizzi e ai Perfect Cousins abbiamo più o meno tutti pensato: “Kazzutissimi quegli anni però !!!… Ma magari chissà, il meglio deve ancora venire”.

Chissà se verrà… Intanto però, domani, 17 settembre, esce in libreria il sequel di Jack Frusciante è uscito dal gruppo, ovvero “Due”, per Harper Collins Italia Editore, autore sempre, ovviamente, Enrico Brizzi.