SABATO 17 LA PFM ALLA ROCCA DI CASTIGLIONE DEL LAGO
CASTIGLIONE DEL LAGO – Non è la prima volta che la PFM sbarca al Lago Trasimeno. Era già successo il 3 agos,to del 1975 quando la più famosa band del movimento “prog” italiano si esibì al Lido Arezzo. Erano i primi ani di Umbria Jazz e Castiglione del Lago, come tutti i paesi limitrofi, da Città della Pieve a Chiusi scoprivano un mondo mai visto, fatto di musicisti straordinari e di un popolo di giovani che irrompeva sulla scena viaggiando con il sacco pelo, inondando piazze, giardini, stazioni ferroviarie. Sono passati quasi 50 anni e la Premiata Forneria Marconi, questo il nome per esteso della band genovese torna a Castiglione del Lago sabato 17 agosto. Questa volta non al Lido Arezzo, ma in quell’anfiteatro splendido che è la Rocca del Leone. E per l’associazione Trasimeno Prog che da una decina d’anni si prodiga per portare in riva al lago perle di musica di quel periodo irripetibile in cui il genere “progressive rock” si affermò anche in Italia e di cui la PFM è la punta di diamante e la band più famosa e ascoltata all’estero è senza dubbio uin bel colpo. Uno di quelli che resteranno negli annali. Perché nonostante il passare degli anni, la Pfm è sempre la Pfm. E alla presentazione dell’evento i due membri storici della band Franz Di Cioccio e Patrik Djivas collegati da Milano in videoconferenza, hanno detto che loro hanno ancora voglia di saltare e di divertirsi come fecero al Lido Arezzo nel 1975: «Il nostro sarà un concerto “molto PFM”, con molta musica strumentale e con tutto quello che il pubblico si aspetta da noi: per noi sarà una festa e siamo molto felici di suonare a Castiglione del Lago». La band, che di recente è stata collocata nella posizione numero 50 nella Royal Rock Hall of Fame dei 100 artisti più importanti del mondo, nel 2018 ha conquistato il prestigioso premio come “Migliore artista internazionale dell’anno” ai Prog Music Awards UK 2018, il contest internazionale dedicato ai maestri e alle nuove proposte della musica rock
La formazione attuale della PFM è composta da Franz Di Cioccio (batteria e voce), Patrick Djivas (basso), Alessandro Bonetti (violino), Alessandro Scaglione (tastiere), Marco Sfogli (chitarra), Eugenio Mori (batteria) con special guest Luca Zabbini (voce, chitarra e tastiere).
Le edizioni passate di Trasimeno Prog hanno visto sul palco tra gli altri Bernardo Lanzetti, che nella Pfm sostituì Demetrio Stratos, Giorgio “Fico” Piazza, Aldo Tagliapietra, gli Osanna, Il Rovescio della Medaglia, Gianni e Vittorio Nocenzi del Banco del Mutuo Soccorso…
Una bella rassegna con buonissima musica e grandissmi interpreti.
Per il concerto PFM, Acquisto biglietti: https://buytickets.at/trasimenoprog/1194385
Info e prevendite: www.trasimenoprog.com – prenotazioni@trasimenoprog.com – Telefono e Whatsapp: 3701373917 (dalle ore 10 alle ore 18).
Peccato che della PFM non faccia più parte Franco Mussida, che può definirsi il più grande chitarrista italiano di tutti i tempi. È una perdita irreparabile, azzoppante.