SIENA –  Riscatto immediato per la Emma Villas Siena dopo la sconfitta subita in casa contro Tuscania. La squadra di Tofoli schianta la Bcc Nep Castellana Grotte, ovvero la super rivale di questa prima fase di campionato, battendola nettamente 3-0 in casa propria. Quindi adesso la formazione senese è di nuovo prima in classifica. Solitaria.

Ci voleva uno scatto d’orgoglio dopo il 3-2 amaro rimediato dai “cugini etruschi” viterbesi, anche per far capire che una battuta d’arresto ci può anche stare. Due no. E la Emma Villas non vuole rinunciare a chiudere il girone in testa alla graduatoria. Anche perché nel successivo girone le 5 squadre qualificate si porteranno dietro i punteggi ottenuti negli scontri diretti. Certo la gara in terra pugliese si presentava difficile, per la lunga trasferta ma anche perché la squadra di Lorizio, finora ha regalato poco agli avversari e ha tenuto il passo più che bene. Era la capolista e non per caso. Adesso Fabroni & C. hanno ristabilito le distanze. Comanda Siena. Stop.

Quando una squadra vince fuori casa, contro la capolista in 3 set e in meno di un’ora e mezzo di gioco, vuol dire che è una squadra forte. E che se gioca come sa giocare e può giocare, ce n’è per pochi. O per nessuno.

Contro Tuscania i Tofoli boys avevano sbagliato molto, diciamo pure troppo sia al servizio che in attacco. Contro i pugliesi non hanno sbagliato niente. Ed è finita  22-25, 21-25, 19-25. La Emma Villas non ha avuto bisogno neanche del  Padura Diaz dei giorni migliori. L’italo-cubano si è fermato a 11 punti. Un’inezia, per uno che fa più di 20 di media… Ci ha pensato comunque Vedovotto a vestire i panni del top scorer: 19 punti e una gara sontuosa.  Con un Vedovotto così anche un giocatore di grande qualità come Noda Blanco, protagonista in diverse gare, è costretto a stare in panca o ad accontentarsi di qualche scampolo di partita. Questo forse, alla lunga, può diventare il problema principale per Tofoli. Evitare che qualcuno si deprima e che ci siano musi lunghi nello spogliatoio. Lo spagnolo, però, può rilevare sia Vedovotto, sia Russomanno, quindi lo spazio non mancherà, di gare da giocare ce ne sono ancora parecchie. Domenica prossima, al Palaestra d Siena arriva l’Aurispa Alessano, altra formazione pugliese. E’ la squadra di Matej Cernic, uno dei grandi vecchi della Pallavolo italiana (nome slavo, ma è di Gorizia), per 12 anni, dal ’98 al 2010, giocatore della Nazionale, con la quale ha vinto 2 campionati europei (2003 e 2005) e un argento alle olimpiadi  e un argento nella World League entrambi nel 2004. A 39 anni è ancora un giocatore vero, di grande esperienza e sostanza. Ma la Emma Villas vista ieri contro Bcc Nep Castellana Grotte non può aver timore di Alessano. Rispetto certamente sì. E non solo per sua maestà Cernic.

Tofoli deve tenere altra la concenrzioie dei suoi perché il primato in campionato non è solo un titolo onorifico. Serve come “dote” per la fase successiva. E poi il 29 c’è la partita che potrebbe davvero proiettare la formazione senese nella storia del Volley che conta: la finale di Coppa Italia a Bologna, contro la bestia nera Tuscania. Lì si vedrà se i leoni biancoblù saranno più affamati della bestia nera.

 

Il tabellio della gara

Bcc Castellana Grotte – Emma Villas Siena 0-3 (22-25; 21-25; 19-25)

BCC CASTELLANA GROTTE: Cazzaniga 19, Cavaccini (L), Canuto 10, Pace (L), Presta 3, Astarita, Scio, Parisi, Ferraro 2, Garnica 1, Moreira 10, De Santis, Quarta, Barbone. Coach: Lorizio.

EMMA VILLAS SIENA: Fabroni 4, Noda Blanco, Vedovotto 19, Gradi, Padura Diaz 11, Patriarca 7, Russomanno 7, Cannistrà, Spadavecchia 6, Di Tommaso, Cesarini (L), Battista (L), Menicali. Coach: Tofoli.