GIOCHI DI GUERRA: LA RUSSIA SI PREPARA AD UN CONFLITTO NUCLEARE CON L’OCCIDENTE. MA IN ITALIA TUTTO TACE

I grandi media italiani fanno finta di niente o quasi. Su google news la notizia in poche ore è scivolata dal secondo posto alla… seconda pagina. Eppure non è una notizia da poco. Ne ha parlato il Corriere della Sera, nella quasi indifferenza generale. Forse il silenzio tende a non creare allarme. La notizia è che la Russia si starebbe preparando e attrezzando per un imminente conflitto nucleare con l’Occidente. Qualche giorno fa lo “sconfinamento” di alcuni aerei da guerra russi nei cieli dell’Europa del nord (Norvegia, Finlandia, Scozia) aveva allertato diversi i governi e gli stati maggiori. Ma gli aerei Nato fanno lo stesso. E questo fa crescere inevitabilmente la tensione generale.
In un quartiere di Mosca e a San Pietroburgo, alcuni annunci invitano la gente a fare scorte di cibo e le autorità locali a costituire riserve di grano, mentre si stanno costruendo rifugi nucleari. Le autorità cittadine dovranno essere in gradi di assicurare a ogni abitante 300 grammi di pane al dì per 20 giorni. La settimana scorsa in scuole, uffici e fabbriche di tutto il Paese ci sono state speciali esercitazioni condotte dalla Protezione civile: cosa fare in caso di attacco, dove si trovano i rifugi contro i bombardamenti, eccetera. Nel manifesto affisso per le vie del quartiere Kizminki, a Mosca si parla esplicitamente di una «attesa aggressione nucleare da parte di Paesi ostili (Usa e loro satelliti)».
Davvero la Russia pensa ad un conflitto con l’Occidente o più semplicemente Putin sta mostrando i muscoli da un lato e dall’altro fa vedere che il suo paese è in grado di organizzarsi rapidamente ed efficacemente anche per la più terribile delle emergenze? Più probabile la seconda ipotesi. Ma la tensione, soprattutto per quanto sta avvenendo in Siria, con la Russia sotto accusa per i raid aerei (il ministro inglese Johnson ha parlato apertamente di crimini di guerra e di stato canaglia…) sta isolando sempre di più Mosca e il suo governo rispetto agli Usa e all’Europa.
I tempi di Putin che flirtava con Berlusconi e altri leader europei sembrano lontani. La Russia sembra tornata l’orso minaccioso che era ai tempi della guerra fredda, anche senza i comunisti.
Insomma in questo momento sia i russi che l’Occidente stanno facendo giochi di guerra (in Siria no, lì fanno la guerra vera) molto pericolosi. Anzi in Siria la Russia sta installando basi missilistiche e postazioni antiaeree. Contro chi, visto che l’Isis (il nemico dichiarato) non possiede flotta aerea? Che sta succedendo ai confini del cuore dell’Europa?
Forse il ministero degli Esteri e quello della Difesa dell’Italia qualche spiegazione dovrebbero fornirla. O sono troppo impegnati tutti nella campagna per il Sì al referendum? Il presidente del consiglio Renzi avrà capito che quelli di Mosca non stanno giocando coi soldatini?
m.l.
Come titolo non c’è male, ma anche come ragioni degli Stati Uniti che forniscono armi ai ribellli di Assad non c’è male. In quel guazzabuglio che si è verificato di tentativo di accerchiamento della Russia a cominciare dall’Ucraina, perchè non si ragiona invece che le grandi potenze non tollerano ai loro confini dei nemici ?.Non li ha tollerati per mezzo secolo quasi nemmeno la Country of Freedoom con Cuba, il Guatemala,ed il Nicaragua….. Assad è stato un alleato storico sia dell’unione Sovietica che della Russia di Eltsin chè di Putin, e tutto questo da anni.Almeno da 35 anni.Si pensa davvero che dietro i ribelli anti-Assad non vi sia Israele,la Turchia (qualche mese fa sono stati intercettati missili modernissimi venduti dalla Turchia ai ribelli anti Assad ed a fazioni dell’Isis)agenti quest’ultimi della lunga mano americana? Il giornalista che l’ha scoperto quel traffico ancora deve uscire di galera..Chi è la grande mente che sta dietro a questo e chi ne trova giovamento? La Russia bombarda i ribelli anti Assad perchè l’Onu non vuole che si faccia questo in nome della pax americana? La Siria è uno sttao sovrano o no, indipendentemente dal satrapo Assad ? La Russia attua una campagna difensiva anti accerchiamento dei suoi confini e per rispondere a qualche incredulo che potrebbe pensare che le manie da accerchiamento sono ricorrenti quando si parla della Russia, bisogna rispondere di andarsi a guardare la cartina geografica. E fanno bene a far vedere che hanno le armi necessarie e che ci vogliono per dissuadere chi voglia stringere la morsa attorno ai confini del Sud. Per quelli a nord la morsa c’è già, nel senso che negli stati baltici sono stati mobilitati 35.000 riservisti da parte occidentale(NATO tanto per parlar chiaro) con appropriati armamenti pronti a penetrare in Russia e sono già in stato di allerta da più di un anno.Ma si sanno queste cose oppure me le invento io ? O si pensa che l’informazione che arriva a noi su queste faccende non sia drogata e la colpa ci si predispone a darla guarda caso come sempre alla Russia, anche senza i comunisti ? La Russia fino a prova contraria non ha invaso nessuno, sta in casa propria. Cosa ci fanno gli americani, inglesi, francesi in Irak e Siria ? Cosa ci fanno le armi dell’Arabia saudita e del Qatar in Irak ed in Siria.? Cosa ci fannno le migliaia di armi leggere date ai curdi dall’Italia, carne ancora una volta da macello, mandati a difendere i confini per mano americana contro l’Isis.? La risposta è una principalmente a tale quesito ed è che l’Isis serve.Se si facesse un conto per colpa di chi sono stati sterminati di più i curdi se dall’Isis o dal sodalizio occidentale negli ultimi 50 anni, probabilmente si vedrebbe che il conto propende molto di più verso l’occidente che da quello dell’Isis o di Saddam Hussein,che a loro volta non hanno scherzato.Quindi chi è che sofffia sul fuoco non è davvero la Russia in questo caso, anche perchè non l’ha mai fatto.Ha fatto altre cose, ma quelle no.
Nell’articolo non si dà la colpa alla Russia. Si dice solo ciò che la Russia sta facendo. E siccome un eventuale conflitto non sarebbe indolore e ci vedrebbe comunque coinvolti, ci si chiede anche come mai il governo italiano taccia . che l’Occidente cerchi di isolare la Russia e abbia le sue responsabilità c’è scritto, ed è evidente, ma questo è semplicemente un articolo di cronaca con un paio di domande annesse, non un saggio di analisi geopolitica. Anzi mi verrebbe da aggiungere una domanda: come mai, oltre al governo, tacciono anche le opposizioni?
Vedi Marco, in questa tua risposta c’è sintetizzato tutto quanto ho sempre detto del tuo modo di prospettare le tematiche.Andando a analizzare le parole una per una nè nel tuo articolo,non c’è scritto che si dia o tu dia la colpa alla Russia,ma chi scrive ti ho sempre detto e tu lo sai, ha una grande responsabilità.Tu rispondi che non fai un trattato di geopolitica e nessuno lo vuole fare perchè i problemi sono molto complessi, ma tagliati con l’accetta in questo modo e soprattutto su un titolo di articolo in questo modo la gente che legge cosa deve capire? Capisce che la Russia si stia preparando ad una guerra nucleare con l’Occidente ed affina i coltelli perchè questa sembra quasi inevitabile: ”La Russia si prepara ad un conflitto nucleare con l’occidente”, ma sono titoli questi che ti sembrano asettici? Chieditelo a chi portano acqua.Ecco quindi, quando io ti dico anche quello che ti ho detto in passato, non solo scrivendo e rispondendo ai tuoi Post ma anche privatamente ed in amicizia come sempre, io dissento profondamente dal colore che fai assumere ai tuoi interventi, soprattutto per una cosa che contesto ed è quella che non è vero affatto che ti limiti a registrare, no, non è vero, perchè gli elementi di giudizio tu ce li hai, ce li hai sempre avuti, e non è che la mattina ti svegli e decidi di fare all’improvviso diversamente.Poi per il discorso delle opposizioni ne possiamo parlare, e sposo anche la tua tesi, non ne ho difficoltà, soprattutto a livello centrale dello stato italiano.Io non faccio trattati di geopolitica perchè faccio riferimento ai movimenti ed alle dinamiche di interventi militari che ci sono nel medio oriente, ma vedo i fatti e cerco di ragionare col mio e di non basarmi solo su quanto dicono i media occidentali, quindi non è un trattato di geopolitica, della quale sicuramente non sono all’altezza di fare, ma una cosa la voglio dire però ed è quella che in maniera molto veloce si sta accelerando sotto gli occhi di tutti, soprattutto qui in italia, nell’Europa, la disgregazione di un sistema nato per unire, NATO TEORICAMENTE GIUSTO A MIO AVVISO MA DI CUI E’STATO FATTO UN USO DISTORTO,e che non è l’Europa dei popoli ma l’Europa delle Banche, della speculazione internazionale, dell’asservimento dei governoi alle multinazionali di tutto l’occidente, comprese quelle Europee, che a tuffo si gettano negli interventi militari verso il Nord Africa ed il Medio Oriente le cui rivoluzioni sobillate con i soldi loro, provocando- loro si- esodi dalla guerra e dalle bombe dei loro governi occidentali, che stanno al caldo e che progettano strategie.Quindi ci stiamo pericolosamente avvicinando ad una guerra fredda in grande stile dove i due contendenti USA / Europa da una parte e Russia dall’altra non si faranno più la guerra per delega come sempre è stato ma c’è il rischio che si affrontino sul ring.E se in questa fase si dice che ”La Russia si prepara ad un attacco nucleare all’occidente” si concorre a preparare la testa dell’opinione pubblica in modo che si ragioni in un certo modo, che è quello che piace ai governi, perchè è possibile che fra poco la compattezza, visto che non c’è nelle questioni economiche e di modi di vita all’interno del nostro paese, la si trovi con la guerra alla fine, perchè ciò che proccupa di più i nostri governanti e che inseguono e quelli dell’europa pure, è che il continente europeo possa compattarsi di fronte ad un conflitto dimenticando i problemi interni che sono irrisolvibili proprio per gli avvenimenti politici dei quali è mancata la volontà politica di risolverli. di Tu non lo dici questo e non ti voglio mettere in bocca cose che non hai detto, ma si arriva a questo presentando i problemi così. Finisco subito il tedio ed a chi non crede a quello che ho detto, la riflessione la si faccia guardando la cartina geografica e vedere cosa abbia la Russia intorno a se, a cominciare dall’Europa che ha iniziato a farle le sanzioni, la Turchia, il Medio oriente dove ci zuppano le attività Occidentali a josa con Israele ed i servizi segreti occidentali, la Penisola Arabica con l’impero del petrolio e stati vassalli protetti dagli Stati Uniti come Qatar,Arabia Saudita che foraggiano l’Isis per conto terzi….(è sempre lui quello al di là dell’Oceano con le sue multinazionali dell’energia) , Emirati Arabi Uniti, Dubai, Doha, ed altri, per passare al Pakistan alleato di ferro da una vita degli Stati Uniti, l’India,con governi guidati da destre ed estremismi nazionalistici indu,il Sud est asiatico con i membri della Seato (south east asia threaty organisation)quali Malysia, Indonesia,Thailandia,Filippine, tranne il Vietnam ma che adesso compera armi dagli stati uniti in funzione anti-cinese(pensa te, il vietnam che compera armi sofisticate dagli USA, te lo saresti mai aspettato?),.per non parlare poi dello storico Giappone, ed il cerchio si chiude attorno a Purtin.Ah, pardon, ho dimenticato l’Ucraina e gli Stati Baltici, buona riserva di nazisti come una volta. Allora, la Russia prepara la guerra e tu ” ti limiti a registrare quello che avviene?”…..Non è sindrome da accerchiamento la mia ma è la realtà, la realtà di un mondo che si è modificato grazie soprattutto all’intervento delle maggiori potenze occidentali, che non necessariamente porterà alla guerra nucleare-speriamo chiaramente di no- ma è la costante di un movimento globale per mettere le mano sulla metà delle risorse mondiali che la Russia possiede,costringerla a far scoppiare contraddizioni interne, ed intervenire quando il nemico sembra più debole. Chi viaggia sul filo del rasoio, Putin ? Ed il mio non è un trattato di geopolitica affatto e non ne sarei al’altezza, ma quello che ho detto è la fotografia della situazione, e sono io adesso che dico che ”mi limito a registrare” quello che c’è e che bolle in pentola, ma chi legge ne tragga le nessarie conclusioni, come del resto le trae dal tuo articolo e dal titolo.Perchè la gente non stà in casa propria ? O ce ne siamo dimenticati di questo fatto ? E sono d’acordo con te che le opposizioni, tutte, nessuna esclusa, hanno l’obbligo morale e politico di farsi sentire, anche duramente.Io spero che lo facciano ! Se non lo facessero, anche questa non sarebbe materia da trascurare riguardo all’interesse dei loro militanti e di tutti i cittadini, compresi quelli del PD che di fronte alla guerra le distinzioni è bene che non le facciano, dal momento che anche loro sono parte in causa.Anche perchè le distruzioni e le radiazioni nucleari non fanno distinzioni fra i tesserati, simpatizzanti e chi vota Si oppure No ai Referendum, e vediamo chi sarà che scende in piazza in caso di benzina sul fuoco.Ecco perchè il tuo titolo non mi sembra tanto per la quale, perchè il futuro è già oggi !
Carlo, gli articoli di giornale sono articoli di giornale. E al massimo danno conto di una situazione, in questo caso una situazione precisa, circostanziata e il titolo è rispondente a quanto scritto nell’articolo. Che la Russia si stia preparando ad un conflitto nucleare è scritto nei volantini affissi nel sobborgo di Mosca e a San Pietroburgo. Non lo dico io, lo dice la Russia (spero per propaganda e per far capire che è meglio non scherzare col fuoco).
Le considerazioni, le valutazioni e le azioni conseguenti se mai spettano alla politica. E non mi pare che queste ci siano state. E l’articolo lo rileva, ma come fatto di cronaca anch’esso. Come constatazione. E si chiede come mai non ci siano state. Ma si ferma lì. Le considerazioni che fai, e che in larga parte condivido, attengono al giudizio, al ragionamento intorno alla questione e non spettano ad un organo di stampa, locale per di più. Spetterebbero alla politica. Ed è dalla politica che me le aspetto. Ma ho l’impressione che non verranno, perché la politica, in casa nostra, è di cabotaggio molto piccolo e queste invece sono questioni grosse…
A sembrerà che io ” m’intigni” o forse peggio, ma cosa vuol dire”gli articoli di giornale sono articoli di giornale”? Che forse un giornale e per dipiù di un certo peso nella cronaca locale si deve limitare a registrare fatti di cronaca? Non è certo primapagina la rivista ”Internazionale” questo lo capisco,ma tali temi andrebbero sviluppati, secondo me,visto che la tendenza del localismo sia per cultura, etica e conoscenza li salta a piè pari, certi avvenimenti, salvo poi ritrovarsi in bocca al populismo dei media ed a vedersi apparire titoli siffatti nel giornale.I volantini affissi a Mosca ed a San Pietroburgo non comprendo che significato possano avere e da chi siano stati affissi, ed anche se facciano riferimento alla probabile guerra che si scatenerebbe credo che possano avere il valore che hanno,cioè nullo, e possono servire a compattare l’ordine interno e perseguono gli interessi politici di coloro che li hanno fatti stampare.Stessa identica cosa dei titoli dei giornali qui in occidente che portano l’acqua a favore dei governi, compreso quello che hai fatto te, bisogna che te lo dica.Quale significato possono avere mi domando di fronte alla situazione attuale che a noi appare negli Stati Uniti alla vigilia dell’elezione del Presidente? Pensi davvero che nel caso prevalga chiunque dei due, Hillary o Trump, possa cambiare il ruolo degli Stati Uniti nel mondo? Ma lo sanno gli italiani ed i chiusini che Trump oltre ad essere definito pazzoide al punto tale che non viene nemmeno accettato dal suo partito che lo vorrebbe sostituire con un competitor,che dietro ad Hillary ci sono le multinazionali americane con sovvenzionamenti alla sua campagna pari a 150 milioni di dollari ? Non sfiora nemmeno il sospetto a nessuno che la cambiale sarà inviata all’incasso al governo degli Stati Uniti in termini di concessioni e di segnare una politica di conquista dei mercati prima con i soldati, l’aviazione e la marina e poi con la penetrazione delle strutture commerciali che portano via verso gli USA il reddito prodotto in quegli stati oggetto di conquista?O questa è una cosa talmente vacua da poter sorvolare? Si sà questo ? E si sà anche che in questa fase nell’accavallarsi dei giuochi di spie internazionali proprio adesso si scopre-lo dicono loro, gli americani- che quasi 15 mila mail della Clinton erano spiate, -loro dicono- da agenti di Putin? Il popolo americano beve ogni cosa gli si rivoghi e quindi chi manovra il teatrino della politica lo sa bene. Faccio notare che ai tempi della guerra fredda furono mandati alla sedia elettrica i coniugi Rosemberg, riconosciuti poi innocenti,con l’accusa di spionaggio a favore dell’Unione Sovietica. Non sono più quei tempi adesso, ma la gente di quello che succede in casa del padrone dovrebbe pensare sempre a non fidarsi perchè la manipolazione finalizzata alla guerra ed agli interventi per erigere contenziosi internazionali e coinvolgere gli stati alleati è sempre in atto nella stessa maniera.Oggi ,caduto il muro di Berlino,le paratie stagne verso la Russia è possibile che facciano acqua, quindi l’interesse è quello di pomparla, per vedere se l’acqua possa arrivare a Mosca.Ed in questo caso l’interesse della Russia è quella di mettere le paratie stagne, anche per mandare messaggi a chi fosse tentatao di essere coinvolto in una guerra per delega,certi ordigni sulla testa si capisce che li riceverebbe un secondo dopo. E questo il padrone del mondo ammantato di democrazia, quando 60 milioni di americani sono sotto o vicino la soglia della povertà(non lo dico io ma i dati delle Nazioni Unite, è bene che si sappia questo per capire come funziona quel sistema) non lo tollerano,non l’hanno mai tollerato.A cominciare da subito dopo la loro costituzione in confederazione.Il Messico, l’America latina e centrale lo sanno bene e l’hanno provato sulla loro pelle, semmai qualcuno se ne fosse dimenticato.Per non parlare degli altri paesi dove hanno esportato la libertà, italia non esclusa.Bene, ne prendo atto della notizia , che la Russia si stia preparando ad un conflitto nucleare con l’occidente, ma alla Coop per comperare le scorte alimentari ci vadano i sostenitori del governo, parlavo di quello di sinistra che c’è adesso, queli del Si per intenderci, quelli che pensano che se vincesse il No saremmo tutti sull’abisso. La storia purtroppo si ripete ed a nulla vale averne già passate bigie.
Carlo, “certi temi “andrebbero sviluppati” se si vuol dare dei giudizi, fare delle valutazioni. Se si vuoole aprire un confronto sull’argomento. Se l’intento è quello di dare una notizia e porre una domanda (e questo io volevo fare), la cosa per un giornale finisce lì. Il tema lo sviluppi chi vuole farlo. Tu hai fatto le tue considerazioni e hai fatto bene. Ma non puoi chiedere a me e primapagina di sviscerare ogni volta la scena, il retroscena, il prima e il dopo, l’intorno e il contorno… E nel caso specifico mi pare che il Sì e il No al referendum c’entrino poco. Visto che il silenzio sulla questione è ampio e trasversale. Praticamente univoco.
Sarcasticamente allora ti rispondo che fai bene a dire come fai che la Russia si prepara ad un conflitto nucleare con l’occidente. Che ti devo dire di più, se il nostro è un dialogo fra sordi e tu che dici che quella è la tua funzione e che non puoi fare altro? Nessuno pretende da te la sciorinatura delle situazioni internazionali ed il tuo punto di vista sulla Siria o sull’Irak, ma il problema è la gente che legge e quello che gli rimane in testa dopo aver letto il titolo.L’hai capito o no che prima di scrivere uno ci dovrebbe pensare oppure questa cosa la chiudi in una scatola e la butti a mare? Ma chiudiamola qui, perchè a questo punto è solo un discorso fra me e te purtroppo. E dico purtroppo anche verso chi avrebbe probabilmente voglia di dire qualcosa su un argomento di questa importanza e non lo fa.
e perché non lo fa?
Se qualcuno legge solo i titoli (e so che succede) non è colpa di chi scrive. E chi scrive deve dire quello che succede. La Russia ha fatto sapere al mondo che si sta preparando non a scatenare una guerra nucleare, ma all’evenienza che un conflitto scoppi o che essa venga aggredita da “paesi ostili (Usa e loro satelliti)”. E questo c’è scritto nei manifesti affissi a Mosca e questo articolo non fa altro che riportare la notizia. Il problema è quello che sta succedendo in Siria, a Mosca e da altre parti… Non il titolo di Primapagina che è uguale a quello del Corriere della Sera, peraltro.In più c’è solo la sottolineatura del silenzio italiano. In pratica una critica al Governo Renzi. Concordo sul fatto di chiudere la discussione, che una discussione tra me e te si può fare al bar…
https://www.primapaginachiusi.it/2016/10/soldati-italiani-lettonia-al-confine-con-la-russia-la-tensione-sale/
Penso veramente che la Russia stia faccendo la sua parte in questo mondo di predatori!!!!
IL BRICS!!!!!
Questo stà faccendo muovere il vecchio mondo che continua ad uccidere per conservare l’egemonia del dollaro,della sterlina e del franco africano!!!!
tutto il resto sono chiacchiere!!!!!
FMI….Stà finanziando il peggio del peggio!!!!
non vuole far crescere gli altri paesi nel mondo!!!!