VOLLEY: EMMA VILLAS TRA VITTORIE SUL CAMPO, GRANDI EVENTI E VOGLIA DI EMIGRARE…

martedì 10th, marzo 2015 / 16:59
VOLLEY: EMMA VILLAS TRA VITTORIE SUL CAMPO, GRANDI EVENTI E VOGLIA DI EMIGRARE…
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CHIUSI – I leoni mordono ancora. Dopo la vittoria di Bergamo, la Emma Villas Chiusi strapazza anche i piemontesi del Sant’Anna Tomcar Torino, questa volta al Palafuccelli, come sempre molto “caloroso”. Un 3-0 netto, senza appello, per una avversaria che ha provato a vendere cara la pelle, ma è uscita comunque con le ossa rotte dal fortino chiusino: 25-21; 25-18; 25-16. I parziali raccontano da soli la supremazia di Scappaticcio & C.

Ancora una volta la palma del top scorer di giornata è toccata al lungagnone Simone Spescha che con 20 punti all’attivo si conferma martello più che di razza e sempre decisivo.Molto positiva anche la prova di un ritrovato Nicola Romani (17 punti), e in difesa di un Pochini praticamente perfetto in ricezione… Bene anche Braga (8), efficace a muro, mentre l’altro centralone, Di Marco (3), si è concesso una giornata “normale”, forse un po’ al di sotto del suo standard sempre elevatissimo.

La Emma Villas mantiene la vetta della classifica, con un punto di vantaggio su Mondovì. Prossimo appuntamento, sabato alle ore 21,00 ancora al PalaFuccelli di Chiusi. In arrivo la formazione di Segrate. Una delle migliori del torneo.

SERIE C

E’ cominciata male invece l’avventura nei play off promozione, per la formazione di serie C, uscita sconfitta 3-0 dal match casalingo contro Selci-Sansepolcro, prima gara del girone a sei. La squadra dell’alto Tevere (sconfitta all’andata in casa propria e vittoriosa al ritorno a Chiusi nella regular season) è apparsa più concentrata, ha sbagliato meno e ha meritato i 3 punti. I giovani chiusini invece sono apparsi ancora una volta un po’ “mosci” o forse pretenziosi al cospetto di giocatori certamente più esperti. E non tutti pronti per un campionato tosto come la serie C. L’inserimento in corsa del più navigato Lorenzoni in regia, al posto del17enne Pellegrini nel secondo set sembra poter dare la scossa, ma sul 20-19 per gli ospiti coach Benicchi lo richiama in panca e torna alla formazione iniziale e anche la seconda frazione finisce a vantaggio dei tiberini: 25-19.

Nel terzo set, fuori anche Scricciolo, per Bernardi che è un under 19 e fatica… Fantauzzo e Urbani non sono nella migliore giornata, il libero Simone Pellegrini sbanda in ricezione e gli ospiti prendono il volo e si portano a più 6: 14-8… E’ dura. Dentro ancora Lorenzoni che prova a innescare Urbani con un paio di ‘pipes’ delle sue, la squadra riprende coraggio e si porta sul 18-18. Ma il nuovo entrato Marconi con un filotto di battute velenose fa chiudere i conti sul 25-20 per Selci-Sansepolcro. Niente drammi, è solo la prima gara. Anche la capolista Monteluce è caduta a Terni (3-2). I play off sono un altro campionato. E ci sono ancora 9 partite da giocare. Ci vorrà però un atteggiamento diverso, più verve, più concentrazione e più umiltà in campo. Se poi l’obiettivo della società e dello staff tecnico è solo quello di far fare esperienza agli under 19 è un altro paio di maniche.

Continua in bel campionato della formazione femminile Mb Vitt Chiusi che nell’ultima gara di campionato è andata a vincere contro il Vis Fiamenga a Foligno (3-0). Le ragazze chiusine mantengono la quarta posizione a due pUnti dalla terza e 4 dalla seconda, ma a 15 dalla quinta. Play off al sicuro, insomma.

Fin qui il volley giocato, quello dove contano i punti. Ma il mondo Emma Villas Chiusi è in fibrillazione su due altri fronti: un grande evento. E un progetto.

UN GRANDE EVENTO E UN PROGETTO IN BILICO

L’evento è il “Volley Day” del 18 marzo al PalaEstra di Siena con l’amichevole di lusso tra i Leoni della Emma Villas Chiusi e i giganti della SIR SAFETY Perugia. Scappaticcio Di Marco, Braga, Spescha, Romani, Lotito, De Rosas, Pochini, Muscarà, Grassano, Lipparini e compagnia, contro De Cecco, Buti, Atanasjievic, Vujevic, Fromm freschi di vittoria in Champions League… Volley stellare per “testare” la piazza senese, orfana del grande basket e possibile nuova casa della stessa Emma Villas Chiusi, se questa dovesse andare in serie A2. E ci vuole andare.

Il progetto è quello del nuovo palasport, da realizzarsi a Chiusi al posto dello stadio incompiuto in località Pania.

Se il sindaco Scaramelli, che potrebbe presto lasciare il Comune per un seggio in regione,  ostenta ottimismo,  Banca Valdichiana e altri istituti di credito non hanno sciolto le loro riserve sul progetto presentato da Emma Villas, e il presidentissimo Bisogno non è più così sicuro di procedere…  Nel frattempo il Palaestra di Siena lo ha già prenotato, non solo per l’amichevole del 18 marzo, e non solo per le prime 4 o 5 partite del prossimo campionato, in caso di promozione in A2. Ma per tutta la stagione (sempre in caso di promozione). Avrà fatto i suoi conti Giammarco Bisogno e Siena indubbiamente garantisce numeri di partenza diversi da quelli che può garantire Chiusi coi suoi 8 mila abitanti.

Certo, se la Emma Villas Chiusi dovesse traslocare a Siena e la risposta della città del Palio fosse positiva, sarebbe poi molto difficile pensare ad un ritorno a Chiusi, anche se in palazzetto nuovo di pacca. Ecco dunque che l’operazione palasport data per fatta qualche settimana fa, potrebbe subire un forte raffreddamento. Quantomeno un passo indietro della Emma Villas. Ma se non ci gioca “la grande pallavolo”, per chi e per che cosa si fa il nuovo palasport?

Di fronte ad un dietrofront di Emma Villas, anche la scelta operata dal Comune con il bando e con l’approvazione del progetto di massima presentato dalla società di Bisogno tornerebbe in discussione…  Scaramelli e i suoi assessori hanno valutato un’ipotesi del genere? E cosa pensano di fare?

C’è già chi ipotizza un’operazione fatta in proprio dal Comune, magari insieme a Banca Valdichiana e Coopersport (come fu fatto per il palasport attuale), magari in un paio d’anni e non a tamburo battente. L’operazione “ibrida” con il palasport costruito da Emma Villas con i soldi del Comune, potrebbe insomma saltare. E tornare punto e a capo.

Ovvio che, con la prima squadra che va a giocare un’intera stagione (e forse per sempre) a Siena, Chiusi vede svanire inesorabilmente il sogno della serie A e quello di diventare una “città del volley”, esempio nazionale di piccola realtà che scala l’olimpo dello sport…

Non sarebbe la prima volta che accade una cosa del genere. Nella vicina Castiglione del Lago è successo all’inizio degli anni 2000, quando la Pet Company-Trasimeno Volley si trasferì armi e bagagli a Perugia proprio per fare la A2. E in riva al lago rimase ben poco.

m.l.

 

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