VALDICHIANA E VALDORCIA: GENTE DA FILM (E NON DA ADESSO)

giovedì 13th, novembre 2014 / 17:56
VALDICHIANA E VALDORCIA: GENTE DA FILM (E NON DA ADESSO)
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SIENA – Che le terre di Siena (e immediati dintorni) siano considerati da fotografi e cineasti un “set naturale” è cosa nota e risaputa. E quindi non stupisce il fatto che spesso la Valdorcia, la Valdichiana, il Chianti o le Crete vengano scelti per girare spot pubblicitari, fiction tv e film per il grande schermo.

Stasera esce nella sale cinematografiche di tutta Italia  “La scuola più bella del mondo”, il film di Luca Miniero, con Christian De Sica e Rocco Papaleo, girato a San Quirico, Radicofani, Montepulciano…  A Chiusi sono in corso le riprese di “Basta poco”, film dei comici toscani Andrea Muzzi e Massimiliano Galligani, con la partecipazione di Paolo Hendel…  La cittadina etrusca è in subbuglio e molto coinvolta.

Ma si tratta solo degli ultimissimi prodotti. Le pellicole e gli “sceneggiati” Tv girati da queste parti nel passato, recente e remoto, si contano a decine. Cominciò Curzio Malaparte con il suo unico film “Il Cristo proibito” girato nel 1950 a Montepulciano, Sarteano e in Valdorcia. Interpreti Raf Vallone, Alain Cuny, Elena Varzi e Anna Maria Ferrero.cristo proibito

Poi nel ’61 “La ragazza di Bube”  film di Luigi Comencini tratto dal romanzo di Carlo Cassola, con Claudia Cardinale e George Chakiris girato a Colle Val d’Elsa. Sono del 1966 “Le piacevoli notti” di Crispino e Lucignani, con Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Maria Grazia Buccella, girato a Pienza e “L’arcidiavolo” sempre con Gassman e Claudine Auger, per la regia di Ettore Scola, girato ancora a Pienza e Montepulciano.

Franco Zeffirelli scelse ancora Pienza per il suo “Romeo e Giulietta” (1968)

Successivamente la zona ha fatto da sfondo a film molto noti e pluripremiati come “Io ballo da sola” di Bernardo Bertolucci, con Liv Tyler e Jeremy Irons (1996), girato nelle colline di Siena, oppure “Il paziente inglese” di Antony Minghella, 9 premi Oscar nel 1997 (attori  Ralph Phiennes, Juliette Binoche, Kristin Scott Thomas, Willem Dafoe e Colin Firth), girato a Pienza e a Sant’Anna in Camprena (set, quest’ultimo utilizzato anche per il meno nobile “La Calandria” con Lando Buzzanca ae Barbara Buchet del 1972).paziente inglese

Oppure “Nostalghia” di Andrey Tarkovsky  del 1983, con Erland Josephson e Domiziana Giordano, girato tra i vapori di Bagno Vignoni.

Anche l’alto filmone da Oscar, “Il gladiatore” di Ridley Scott con Russel Crow e Joaquin Phoenix (2000) ha alcune scene girate in Valdorcia.

San  Michele aveva un gallo” dei fratelli Taviani, con Giulio Brogi (1972) è girato a Città della Pieve. “In nome del papa re”  con Nino Manfredi e Salvo Randone ( 1977)  e il precedente “Nell’anno del signore “ (1969) di Luigi Magni sono girati a Pienza e Montepulciano.

Più recentemente si segnalano “Sogno di una note di mezza estate” di Michael Hoffman, con Michel Pfeiffer, Kevin Klein e Rupert Everett (1999) ,  “Under the tuscan sun” di Audry Wells, con Diane Lane e Raul Bova (2003)  “La meglio gioventù” di Marco Tullio Giordana, con Luigi Lo Cascio e Jasmine Trinca (2003), girati a Pienza, Montepuciano, la Foce e in Valdorcia., “La bellezza del somaro” di e con Sergio Castellitto, Laura Morante e Marco Giallini (2010), con scene sullo sfondo di San Casciano Bagni…

Fin qui abbiamo parlato di film veri. Seri. Poi ci sono i “filmetti”  di cassetta come “A spasso nel tempo” dei Vanzina, “La mia vita a stelle e strisce” di Massimo Ceccherini, “Attenti al lupo” di Verdone, o film comici, ma non troppo,  come “Donne con le gonne” di Francesco Nuti o “Io Chiara e lo Scuro” di Maurizio Ponzi con Francesco Nuti, Giuliana De Sio e Marcello Lotti, detto Lo Scuro, campione di biliardo, girato a Chianciano, “Cari fottutissimi amici” di Mario Monicelli, con Paolo Villaggio e Massimo Ceccherini (1994) girato nel Chianti. Oppure “Nipoti miei diletti” di Franco Rossetti, con Maurizio Bonuglia, Luciano Salce e Marc Porel, girato a Chiusi nel ’74.

Tra le fiction la serie “Carabinieri” di Mediaset per 6 anni è stata registrata a Città della Pieve, poi a Montepulciano. Lo sceneggiato “Bartali” con Pierfrancesco Favino,  sugli sterrati di Cosona e Lucignano d’Asso .

Certamente ci saremo dimenticati qualcosa… Ce ne scusiamo. In ogni caso salta immediatamente agli occhi il fatto che questo territorio piaccia molto ai registi di cinema e tv. In alcuni casi i film e le fiction hanno fatto da volano e traino per il turismo, più della bellezza dei luoghi e del patrimonio artistico (il film “il paziente inglese” per Pienza, “Carabinieri” per Città della Pieve, per esempio). Non tutti i film girati da queste parti sono film da oscar, questo è vero. Però è un fatto che qualche premio oscar, come l’attore inglese Colin Firth abbia deciso di stabilirsi qui, o di passare su queste colline vacanze e week end. Non sarà per caso.

M.L.

 

 

 

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