RICONOSCIMENTO PER IL PATTO TERRITORIALE VATO: INCARICO NAZIONALE PER IL PRESIDENTE CIARINI

CHIUSI – Importante riconoscimento per la Società Patto 2000 come Soggetto Responsabile del Patto Territoriale Valdichiana-Amiata-Trasimeno-Orvietano: il 21 luglio scorso il suo Presidente Marco Ciarini è stato eletto nel Consiglio Direttivo di ANPACA (Associazione Nazionale Patti Territoriali e Contratti d’Area per lo Sviluppo Locale). Insieme a Ciarini sono presenti in questo organismo esponenti del parlamento in rappresentanza delle diverse componenti politiche.
ANPACA, oltre a svolgere un fondamentale ruolo di coordinamento dei Patti Territoriali, collabora con il Ministero dello Sviluppo Economico per definire le nuove linee della programmazione dello sviluppo territoriale. Il Consiglio Direttivo dell’Associazione, nella seduta di insediamento del 4 agosto, ha eletto presidente il Senatore Pasquale Sollo e vicepresidente Marco Ciarini, al quale è stato inoltre affidato l’incarico di rappresentare ANPACA nel tavolo tecnico istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico.
“Un risultato significativo per il Patto VATO, la cui attività – dichiara Ciarini – è stata riconosciuta unanimemente come una delle esperienze più positive nell’intero panorama nazionale, sia per il numero di progetti curati, sia per la quantità di risorse riversate sul territorio, nonché per la qualità degli interventi realizzati in campo pubblico e privato. Dal 2004 ad oggi è stata erogata a fondo perduto una media di 5,5 milioni di euro all’anno, in virtù dell’elaborazione collegiale di progetti di interesse di area, che ha visto protagonisti tutti gli enti (Comuni, Unioni dei Comuni e Province) soci del Patto”.
Per i territori che fanno parte del Patto Vato, il ruolo acquisito da Ciarini costituisce un’ulteriore opportunità, un osservatorio privilegiato rispetto a tutto ciò che si muove a livello nazionale nel campo della programmazione negoziata e del finanziamento pubblico alle imprese ed agli enti locali.
Altra buona notizia per i comuni del territorio VATO è una nuova erogazione di risorse, derivanti anch’esse da una rimodulazione delle economie scaturite da revoche e rinunce di precedenti progetti e da destinare ad interventi pubblici infrastrutturali. Si tratta di 2,28 milioni di euro assegnati dal Ministero per lo Sviluppo Economico il 27 luglio scorso.
Quindi, dopo l’approvazione definitiva dei 23 progetti finanziati per 3,5 milioni di euro con i decreti di febbraio e marzo 2014, si aprirà adesso una nuova fase di animazione territoriale e di concertazione con i territori, per selezionare nuovi interventi da finanziare, tenendo come principio cardine, su precisa indicazione del Ministero, quello di promuovere progetti d’interesse d’area.
Ulteriori e interessanti prospettive, per tutto il territorio nazionale, si potranno aprire con l’erogazione, data per imminente dalla Cassa Depositi e Prestiti, di 630 milioni di euro già destinati ai programmi di investimento proposti dai Patti Territoriali.
Marco Ciarini, ORVIETANO, Patto Territoriale Vato, Trasimeno, VALDICHIANA