EMMA VILLAS CHIUSI,VIA AL MERCATO TRA CONFERME E COLPI IN CANNA…

giovedì 03rd, luglio 2014 / 12:00
EMMA VILLAS CHIUSI,VIA AL MERCATO TRA CONFERME E COLPI IN CANNA…
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E LA FORMAZIONE DI SERIE C POTREBBE GIOCARE IN TOSCANA

CHIUSI – Per la Emma Villas Chiusi fresca di promozione in serie B1, cioè nel volley professionistico, archiviate le feste per il doppio successo (in campionato e coppa Italia) è già tempo di mercato per allestire la rosa per la prossima stagione.
Il Presidente Gian Marco Bisogno e il suo staff hanno cominciato con le conferme. E sono tutte pesanti. La prima e più importante quella di coach Giannini. Poi Braga, Scappaticcio, Romani, Pochini che hanno già rinnovato il contratto. L’altro centrale Di Marco è anche lui in odore di rinnovo anche se è ancora sotto contratto avendo sottoscritto un biennale all’inizio della scorsa stagione. Offerto il rinnovo anche al giovane Urbani e a Bittoni, unico chiusino della truppa, il quale però potrebbe avere problemi a mettere insieme il maggiore impegno pallavolistico con quello del lavoro. Il “Bitto” ci sta pensando, ma quasi sicuramente sarà a disposizione di Giannini, magari come secondo opposto con Urbani spostato in banda. Insomma lo zoccolo duro, l’ossatura della squadra della stagione scorsa rimarrà in piedi.
Quanto agli altri componenti la rosa della B2, Pasquini, Santilli e Bregliozzi, tutti proprietari del proprio cartellino, potrebbero andare a giocare altrove (difficile che accettino di rimanere a Chiusi per giocare magari in serie C), cosa che potrebbe fare invece il giovanissimo Pellegrini. Per Marco Bartolucci vale il discorso sui problemi di lavoro fatto per Bittoni. E anche lui potrebbe alla fine rimanere in forza alla formazione di serie C dove certamente sarebbe un punto di forza e farebbe la differenza.
Con il dubbio Bittoni e la mancata conferma di Grassano, la società sta cercando per la B1 almeno due schiacciatori, un terzo centrale che possa dare respiro a Braga e Di Marco e un secondo palleggiatore che faccia tirare il fiato a Scappaticcio e possa crescere sotto le sue ali.
Si guarda nel’ambito B1 naturalmente, ma anche in A2: il livello non è molto diverso e molti giocatori potrebbero accettare anche un passo indietro, magari a fronte di un ingaggio più alto e soprattutto sicuro. La Emma Villas, in questo senso offre ampie garanzie e quindi è una realtà alla quale molti guardano con attenzione. Tra i nomi che circolano c’è quello di Marco “Lippa” Lipparini schiacciatore e ottimo ricevitore, classe 1987, di Camucia, attualmente in forza al Potenza Picena (in A2), ex Città di Castello. Lipparini faceva parte della giovanile della Rpa Perugia che nel campionato di serie C 2004-2005 perse la finale play off contro la Trasimeno (in quella squadra giocavano Ivan Zaytsev ora pilastro della nazionale azzurra, i chiusini Tiezzi, Lorenzoni e Chiappini, il corcianese Ciangottini). Oltre a Lipparini un altro nome in ballo è quello dell’ex Cortona Bruschi.

Il mercato entrerà nel vivo dopo il 15 luglio, una volta definiti i trasferimenti della serie A1.

Quanto al resto, la Emma Villas Chiusi punta anche a rafforzare la propria “cantèra” e vanno in questa direzione l’accordo strategico con alcune società senesi e aretine per il settore giovanile e l’intenzione di giocare il prossimo campionato di serie C, non più in Umbria, ma in Toscana.
La formazione chiusina si troverebbe così a confrontarsi con squadre di Siena, Arezzo, Firenze, Scandicci, Poggibonsi, Cortona… Tra queste anche la mitica Ruini Firenze che negli anni ’60-70 ha vinto 6 scudetti…

Della squadra di serie C dovrebbero far parte i giocatori della scorsa stagione (quelli disponibili, ovvero: Guarino, Meconcelli, Lorenzoni, Scricciolo, Fuccello, Giannotti, Leandri. Da verificare la disponibilità di Falluomini, Cateni, Peruzzi, Scattoni…) più alcuni giovanissimi della Under 17 (Rende, Segatori e altri) e gli eventuali “esuberi” della B2 (Bartolucci, Pellegrini o addirittura Bittoni) con i quali sarebbe uno squadrone. Certo nella stagione 2013-2014 la formazione di serie C è stata gestita a costo zero, senza rimborsi né compensi e spesso, con la società impegnatissima nella rincorsa trionfale alla B1, è stata lasciata un po’ a se stessa.

L’impiego dei big e il cambio di campionato, dall’Umbria alla Toscana, imporrà necessariamente anche un cambio di strategia e di gestione. I dubbi al momento sono due: il primo riguarda l’allenatore. Marco Monaci dovrebbe fare il “secondo” a Giannini in B1, quindi la panchina è vacante: fiducia a Massimo Tassi che era il secondo di Monaci? Ritorno al pezzo in prima persona di Massimo Marchettini? Scelta esterna? Vedremo. Il secondo dubbio, legato a filo doppio al primo (perché la scelta dell’allenatore indicherà anche la strategia) riguarda l’impressione che la società non punti più di tanto sui giocatori attuali, tutti del posto, che sono di categoria, ma possono dare poco in prospettiva alla prima squadra, per puntare sui giocatori ex B2 e sui giovani del vivaio comprensoriale, con buona pace della storia e dello spirito che ispirato la Vitt Chiusi per oltre 60 anni. Il dubbio non è di natura tecnica, quanto di opportunità: una seconda squadra di serie C, fatta da giocatori del posto, costituisce, come si è visto, se non un serbatoio di talenti, almeno una palestra per far crescere i giovani e un momento importante per fidelizzare il pubblico, per mantenere viva una tradizione e un movimento locale, senza il quale anche l’approdo al livello professionistico potrebbe essere fine a se stesso.

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