PANICALE: FRANCESCA CAPRONI SPIEGA LE SUE POSIZIONI

Dalla sig.ra Francesca Caproni riceviamo questo COMUNICATO STAMPA, in relazione all’articolo sulla sua candidatura alle primarie Pd di Panicale:
Il presente comunicato stampa è in risposta all’articolo “PANICALE: L’ULTIMA CAPRIOLA DI FRANCESCA CAPRONI, PRONTA A PARTECIPARE ALLE PRIMARIE DEL PD..” il 19 febbraio 2014, sene chiede la pubblicazione integrale e con la stessa visibilità ai sensi di legge per diritto di replica.
Apprendo con grande rammarico, l’articolo apparso sul vostro giornale on line il 19 febbraio scorso, che va al di la di quella che può essere una normale e lecita dialettica o confronto politico anche di parti contrapposte. Mi meraviglio del fatto che si consenta a Renato Casaioli, militante nel Pd di Tavernelle, quindi persona assolutamente di parte, di scrivere su fatti e questioni di un territorio nel quale lo stesso è attivista e non può quindi rappresentare obiettività come invece dovrebbe garantire un qualsivoglia organo di informazione. Le informazioni contenute in quell’articolo non rispondono a verità, e ritengo ledano la mia persona in quanto donna, professionista, che svolge legittimamente anche un ruolo politico nel proprio territorio, con coerenza, trasparenza e lealtà. A tal proposito sono sin d’ora a comunicare di aver dato ampio mandato al mio legale di fiducia, affinchè siano presi ed adottati tutti quei provvedimenti necessari ed opportuni per tutelare il mio nome e la mia persona, in tutte le sedi giudiziarie di competenza, sia civili che penali. Nel merito del contenuto, tengo a smentire le notizie riportate e a precisare che: la sottoscritta si è impegnata al Comune di Panicale ed ha legittimamente guidato due liste civiche nel 2004 e nel 2009 appartenenti al centro sinistra senza alcun intrigo ne trasformismo ma nella piena legittimità della competizione elettorale. In questi dieci anni non ho mai avuto alcuna tessera di partito, tanto meno ho avuto contatti o approcci con il M5S (Movimento Cinque Stelle); ho invece intrapreso un percorso, da indipendente, di sostegno a Matteo Renzi nel Comitato Renzi di Panicale, insieme a tanta altra gente, giovane, qualificata e nuova alla politica, esperienza che ha ottenuto risultati molto importanti. Ricordo che l’8 dicembre scorso l’82% dell’affollato popolo delle primarie a Panicale ha votato per Renzi, riconoscendo il lavoro del Comitato al quale ho dato il mio contributo e, disconoscendo il gruppo politico istituzionale di Panicale che era tutto schierato con Cuperlo. Il mio impegno nell’avvicinarsi di una nuova competizione elettorale è quello di cercare di ricomporre il centro sinistra a Panicale e portarlo verso il cambiamento che la gente ha richiesto, auspicando che vengono applicati quei processi democratici e partecipati che riportino il cittadino ad esprimersi nelle scelte e vedo le primarie aperte di coalizione una occasione unica. Ho intrapreso questo percorso anche con l’appoggio e la condivisione di quello che è oggi il nuovo gruppo dirigente del PD a livello provinciale e regionale di ispirazione renziana, e nell’affollata assemblea pubblica del 14 ottobre scorso, con la presenza del Presidente Marco Vinicio Guasticchi, non critiche ma contributi ad una azione programmatica nuova e partecipata da molta gente, imprenditori, professionisti, giovani che con entusiasmo hanno portato un contributo costruttivo e qualificato. Per quanto riguarda invece la mia attività professionale non risponde al vero che nel 2004 ero Presidente del Gal, né che questo incarico fu “in una notte” trasformato in Direttore dello stesso, né le scadenze contrattuali sono quelle ricordate. Al Gal svolgo una attività professionale e ho l’incarico di Direttore dall’anno 1997, affidato nel rispetto delle vigenti normative, regionali, nazionali e dei regolamenti comunitari in vigore, i cui compensi sono sempre stati ben al di sotto delle tariffe professionali dell’ordine al quale appartengo. Ricordo inoltre che tale incarico necessita di un curriculum adeguato che la sottoscritta può vantare. E’ assolutamente non rispondente a verità parlare di “nomina ben retribuita” lasciando intendere legami tra attività professionale e politica, ho sempre vissuto solo ed esclusivamente del mio lavoro e non ho mai pensato e tanto meno effettuato del mio impegno politico un mestiere. Augurandomi futura trasparenza e certezza nelle fonti di informazione continuerò a dedicare parte del mio tempo al bene collettivo, senza mai cedere a provocazioni. Francesca Caproni
Non c’era bisogno di scomodare le norme in materia d diritto di replica. Primapagina ha sempre assicurato il diritto di replica a chiunque. Prendiamo atto delle precisazioni e posizioni della sig.ra Caproni. Quanto alla sua candidatura alle primarie Pd, il nostro giudizio non cambia di una virgola. Quanto invece all’autore dell’articolo precedente, Renato Casaioli, facciamo presente che lo stesso Casaioli collabora con Primapagina da più di 20 anni e il fatto che abbia la tessera del Pd o meno è affar suo. Non è la prima volta che la sig.ra Caproni minaccia o tenta di spostare il confronto con Primapagina sul terreno giudiziario. E’ una prassi antica, molto amata dai politici che non amano le critiche. Comunque, ecco garantito il diritto di replica (doppio, visto che il comunicato della sig.ra Caproni era già stato immediatamente pubblicato, come commento a margine dell’articolo di Casaioli). Crediamo che non si possa considerare reato pensare che sia un errore per il Pd di Panicale, consentire la candidatura alle primarie per scegliere il candidato sindaco, ad un personaggio con la storia politica di Francesca Caproni. E se il “vento renziano” è rappresentato o si fa rappresentare da un personaggio che ha la storia politica di Francesca Caproni, quel vento ha davvero poco di nuovo… Ed è singolare che la sig.ra Caproni minacci querele per un articolo scritto da “persona di parte”, essendo la “parte” la stessa della signora Caproni. E stupisce che la stessa sig.ra Caproni non abbia replicato o avuto da ridire quando il ns collaboratore Renato Casaioli, solo qualche settimanam fa scriveva del suo appoggio a Matteo Renzi… Strani davvero questi politici…
Niente da fare. Il Pd ha deciso. La candidatura di Francesca Caproni alle primarie è rimasta sulla carta. O una pia intenzione della stessa Caproni. La consultazione preliminare per la scelta del candidato sindaco, in programma per il 9 marzo, vedrà in campo solo due contendenti: Giselda Bruni, 56 anni, insegnante e assessore uscente e il più giovane Giulio Cherubini, avvocato, consigliere comunale due legislature fa. Si è ritirato dalla corsa Antonio Gallo, attuale assessore ai Lavori pubblici e figura storica del partito di maggioranza.