RENZI, SCANZI, PEPPA PIG E DE ANDRE’: UN GIORNALISTA IRRIVERENTE, UNO SPETTACOLO SCOMODO NELLA ROCCAFORTE DI MATTEO…

IL 1 FEBBRAIO A CHIUSI, “LE CATTIVE STRADE” CON ANDREA SCANZI E GIULIO CASALE. E INTANTO SCANZI ATTACCA RENZI…
CHIUSI – Chissà, forse Andrea Scanzi è passato da Chiusi qualche settimana fa, magari per un sopralluogo in uista del suo spettacolo, con Giulio Casale “Le cattive strade” su De André. Ci deve essere passato e l’occhio deve essergli caduto su uno di quei manifesti con la faccia del neo segretario nazionale del Pd … “Matteo Renzi? Mi sembra che ideologicamente abbia un po’ la struttura di Peppa Pig”. Ha detto proprio così Scanzi nello studio di Lilli Gruber.
Infatti, su quei manifesti fatti affiggere dai renziani chiusini per ringraziare gli elettori per il successo alla primarie del 7 dicembre, c’era proprio, in basso a destra, un riferimento alla nota porcellina. Andrea Scanzi è giornalista vispo, e tagliente. Evidentemente quel messaggio subliminale non gli è proprio sfuggito. E giù la scudisciata, alla prima occasione. Tra l’altro tirata in faccia al braccio destro di Renzi Dario Nardella, presente anche lui a “Otto e Mezzo”.
Nodo del contendere, la proposta di legge elettorale concordata da Renzi con Silvio Berlusconi, nella sede del Pd, sotto la fotografia di Fidel Castro e Che Guevara che giocano a golf (così dicono le cronache). Nardella stava giusto confermando che, secondo l’accordo, non ci sarà il voto di preferenza e che le liste resteranno bloccate. Ma, precisa: ci saranno le primarie per scegliere i candidati . “Abbiamo rinunciato alle preferenze, che non sono mai piaciute al centrosinistra, in cambio del doppio turno. Questo è un nostro cavallo di battaglia, perché rafforza il bipolarismo, come ci hanno sempre chiesto gli italiani”. Peccato che il bipolartismo non ci sia più, visto che i “poli” ormai sono almeno 3. E peccato che la Consulta abbia dichiarato incostituzionale la legge elettorale vigente, detta Porcellum, dal termine “porcata” coniato dal suo primo firmatario Calderoli, proprio perché, tra le altre nefandezze, non consente ai cittadini di scegliere, ma li obbliga a ratificare scelte già fatte dai vertici dei partiti…
Quanto alle primarie, lo stesso Scanzi le definisce “un surrogato”. Ed ha ragione, viste le esperienze fatte in questi anni.
Ora, tra 10 giorni circa, il 1 febbraio per la precisione, Andrea Scanzi sarà al Mascagni di Chiusi, per uno spettacolo teatrale. Certo, parlerà di Fabrizio De André e non di Renzi, farà un recital, non un talk show, ma parteciperà, nel pomeriggio, con Casale, ad un aperitivo, con l’artista, come è tradizione… In quell’occasione magari qualche frecciatina, trovandosi nella roccaforte senese di Renzi e in casa di un sindaco che è anche membro della direziono nazionale del Pd, magari non se la farà mancare. Qualcuno già trema…
Quanto al recital “Le cattive strade”, Scanzi lo presenta così: ” E’ una lezione-spettacolo scritta e interpretata da me e Giulio Casale. In cento minuti, con una struttura in qualche modo analoga a Gaber se fosse Gaber, si ripercorre la carriera di Fabrizio De André, raccontando gli snodi del percorso artistico del poeta e cantautore ligure. Alla mia narrazione si alternano le interpretazioni di Giulio Casale, capace di personalizzare – con rispetto ed eclettismo – il repertorio di Faber. L’incontro teatrale, che racconta anche il De André meno noto, non desidera canonizzare o peggio ancora santificare l’artista. Al contrario, Le Cattive Strade intende raccontare, senza agiografie ma con passione, le continue rivoluzioni e le poderose intuizioni di un intellettuale inquieto. Scomodo. Irripetibile. Cattive strade e fiori che nascono dove meno te l’aspetti. E’ una storia per nulla sbagliata, quella di Fabrizio De André. Che continua”.
Penso di andarci. Scanzi non mi entusiasma ma è uno che la testa la usa, e di questi tempi è quasi una rarità.
Chissà se ci vanno Scaramelli & C. Il sindaco di prima era astioso e vendicativo. Lui non ci sarebbe andato. I giovani renziani sono un po’ più… sportivi. E poi, basta che Scanzi parli solo di De André e Casale si limiti a cantare, che problemi non ci saranno…
Pur essendo io la persona meno adatta a giudicare Scanzi and Co. e la loro ”merce ” vedreste dei problemi al fatto della possibilità che gironzoli qualche battutina ? Questi sono sportivi è vero, ma lo sono proprio perchè i collegamenti spesso sono un lusso.I precedenti erano astiosi ed anche talvolta vendicativi, alzavano steccati , sembrava quasi la censura sovietica (almeno così la definiva qualcuno…).Questi oggi si possono permetere di essere ” sportivi” come è stato detto perchè la loro base che sembra tanto cognitiva, ricettiva, pragmatica,che tiene conto di tutto specialmente dei bisogni della nostra società, dice si a tutto, anche agli spunti che non comprendono.Dico questo perchè basti guardare il successo dell’ultima mossa politica verso la riabilitazione di Berlusconi.Prima i loro rappresentanti hanno votato per la sua eliminazione a scrutinio palese(se l’avessero fatto a scrutinio segreto probabilmente forse era ancora al suo posto, questo bisogna dirlo e questo la dice lunga sulla potenza di un uomo e della pochezza di altri), adesso ci vanno a trattare per le riforme perchè la realpolitik deve mostrare di abbracciare tutti.C’era tale bisogno ? Io credo che si poteva fare anche a meno e magari farlo in un altro modo dato che è un partito al 21%. quindi, per finire a questi va bene tutto, anzi applaudono. O non era quello che si è sempre detto quando si parlava della composizio- ne etico-politica della base ? ma come ? Prima dopo 20 anni che si sono retti solo per l’anti-berlusconismo riescono a mandare il loro nemico alle corse poi lo riabilitano ? Eh, già ma Renzi chissà quale strategia ha in mente per logorare l’avversario: incominciamo a pensarlo parecchi perchè il prossimo governo che ci sarà comprenderà anche lui.Il centro ha bisogno di tutti tranne di Grillo, e sono tutti contro di lui.ma secondo me meglio una opposizione anche se spesso sgangherata che una opposizione consapevole di non esssere affatto opposizione, e che dà sentore di esserlo..ma il sentore.Preparatevi a ridurre stipendi e pensioni ed essere felici di farlo !
Inviterei chi ha ancora un po’ di sale in zucca a riflettere sull’ultima riga del commento di Carlo Sacco. Il renzismo è tutto lì.
Ma daltronde scusate, cosa si pretende da Renzi leader forse anche di un prossimo governo nel 2015 ? Avete sentito Lutwack a Ballarò martedi 21 gennaio? Una delle cose inevitabili è il licenziamento di 500 mila buste paga nel settore pubblico.Bene, sapete cosa faranno per arrivare a questo ? Cisl ed Uil contro CGIL (anzi contro una parte della CGIL) supportati dal Governo o viceversa, Governo supportato da Cisl ed Uil con contraria parte della CGIL. Accomodamenti da briciole contrattati,ricatti alla Pomegliano style dove si indica che è sostanziale per la ripresa il dimagrimento, attuazione delle politiche
delle quali Renzi ha parlato esplicitamente non da ieri ma da un pezzo.
In questo avrà l’appoggio dei partiti di Forza Italia, NCD, PD, Scelta Civica. Allora faranno vedere che per salvare la nave che affonda occorre buttare a mare un po’ di passeggeri.Hanno l’intesa fra i tre maggiori partiti poi se uno gli chiede loro : ma la tanto vituperata legge elettorale che sembrava che fosse la sostanza che aveva messo in crisi i precedenti governi ? (Se n’è parlato per almeno due anni prima sui nominati dalle segreterie dei partiti che era uno scandalo e tutto il resto che sembrasse che da questo derivava.)Ora Renzi afferma che ”purtroppo il Cavaliere ha tenuto duro su quella e non è stato possibile cambiare”.Allora cari,preparatevi non solo alla riduzione di stipendi e pensioni, ma a vivere con quello che vi rimane.e di vedere i soliti nominati dalle segreterie dei Partiti in cima alla lista elettorale,altro che scelti da voi…ma ci pensate o no che tutti prima vi dicevano il contrario ?..E siate contenti elettori, perchè vi poteva andare anche peggio se Renzi fosse andato da Berlusconi, meno male che è successo il contrario…..Sembra di assistere a quella barzelletta del bianco che racconta ai suoi amici la sua disavventura alla sera quando rincasava e del negro che in un sobborgo trash di New York di notte lo inseguiva correndo per più di mezz’ora per violentarlo.Il bianco scappava nei vicoli bui ed il negro sempre dietro.Alla fine il bianco imbocca un vicolo cieco e si trova senza via di scampo:Il negro si avvicina e… ” presenta le credenziali” e tutti s’immaginano quello che succede.Alla fine il bianco raccontando la sua disavventura piangendo dice agli amici : meno male che …… perchè se me lo dà sulla testa m’ammazza !! Ecco, anche se non scappate,vi tocca, anzi ci tocca !! Le avete sentite le sue parole in Piazza Signoria?: ” Questa non è la fine della sinistra, è la fine di questo gruppo dirigente della sinistra”.Allora allegri,siete in una botte di ferro….non vi porteranno al nosocomio con la commozione cerebrale.