PROCESSO MEREDITH, SENTENZA RIBALTATA: 28 ANNI AD AMANDA, 25 A RAFFAELE. IL GIOVANE FERMATO ALLA FRONTIERA ITALO AUSTRIACA. TENTAVA LA FUGA?

FIRENZE – Raffaele Sollecito fermato tra Udine e Tarvisio, vicino al confine con l’Austria a poche ore dalla sentenza della Corte d’Appello di Firenze che lo ha condannato a 25 anni per l’omicidio di Meredith Kercher, insieme ad Amando Knox. Per lei 28 anni e sei mesi. Il giovane, per il quale i giudici fiorentini hanno disposto anche il ritiro del passaporto e il divieto di espatrio, ritenendo che potesse aver attivato supporti logistici in Paesi che non nhanno trattati di estradizione con l’Italia, non ha perso tempo dandosi immediatamente alla fuga. A riferire la notizia del fermo al confine italo-austriaco è stata la BBC.
La sentenza della Corte d’Appello di Firenze ribalta quella d primo grado che aveva assolto i due giovani. Il legale di Sollecito Giulia Bongiorno, a caldo ha commentato: “Sentenza mediatica, non è il verdetto definitivo”.
Certo, la tentata fuga del suo assistito, adesso complica u po’ le cose. Nessuna misura cautelare è stata disposta nei confronti di Amanda Knox, che vive a Seattle negli Stati Uniti. Nessuno dei due andrà in carcere, in attesa di un nuovo ricorso in Cassazione.