VOLLEY, IN B2 LA EMMA VILLAS TORNA ALLA VITTORIA
LA FORMAZIONE DI SERIE C SI ARRENDE ALLA CAPOLISTA TERNI
CHIUSI – Non aveva alternative la Emma Villas: se voleva mantenere vive le speranze di vittoria e di promozione e rimanere per ora in scia del treno delle prime dobeva vincere. Vincere e basta. E sabato pomeriggio ha vinto, espugnando il campo del Città di Castello. Un primo set sofferto, anche troppo, visto il divario di valori tra le due squadre, poi una partita in discesa e senza patemi. Top scorer di giornata l’opposto Romani, poi Braga Bittoni, Di Marco… Tre punti in cascina e una vittoria scacciacrisi, anche se non sembrano del tutto superati i problemi evidenziati nelle due ultime gare, finite con altrettante sconfitte. La compagine tifernate non era sulla carta di quelle che potevano impensierire la corazzata di coach Giannini, e in effetti non è che abbia opposto troppa resistenza. Ma quando arrivi da due batoste di fila, anche un cavalcavia può diventare l’Isoard, come notavamo in occasione di precedenti cali inusitati di tensione. Qualcuno anche nello staff dirigenziale si era lamentato dopo la sconfitta di Spoleto, non tanto dei 3 punti persi, quanto dell’atteggiamento un po’ “leggero” dei giocatori, rei di aver disputato una gara senza mordente, non con il coltello tra i denti… A Città fi Castello non c’è stato bisogno di tirar fuori la baionetta, ma la squadra chiusina ha fatto quel che doveva fare. E il nuovo palleggiatore Scappaticcio comincia a prendere confidenza coi compagni. Vedremo prossimamente quanto il cambio in cabina di regia sarà redditizio.
Non poteva, oggettivamente, ottenere di più la formazione Emma Villas di serie C. Troppo forte la capolista Terni, troppo rimaneggiata e incompleta la squadra di Monaci che si è presentata in campo senza i due opposti di ruolo Scricciolo e Fuccello e senza le due possibili alternative Cateni e Faleri. Monaci e Tassi si sono arrangiati spostando il centrale Guarino prima nel ruolo di opposto e poi sulla banda, ma la battaglia impari sulla carta si è dimostrata proibitiva anche sul parquet. I giocatori della Emma Villas sono scesi in campo già battuti e non ci hanno messo nemmeno molto de loro per ribaltare il risultato, giocando per onor di firma, ma senza cattiveria, senza la rabbia necessaria. Anche in formazione completa, Lorenzoni & C. avrebbero probabilmente perso ugualmente, ma non hanno nemmeno provato a vendere cara la pelle e i cambi operati da Monaci non hanno cambiato verso alla gara. A livello di carattere non è stata insomma una bella prova. Certo, le numerose defezioni sono una attenuante, ma già dalla prossima gara servirà più cuore, più mordente, più concentrazione. Altrimenti la squadra rischia di apparire una squadra materasso. E non lo è.
