IL PD SENESE. L’ANALISI DI NICCOLO’ GUICCIARDINI

giovedì 03rd, ottobre 2013 / 19:11
IL PD SENESE. L’ANALISI DI NICCOLO’ GUICCIARDINI
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Il Segretario Provinciale del PD senese: ” Avanti sulla strada del cambiamento concreto. Siena merita un PD pulito e serio”.

SIENA – Il giorno dopo lo psicodramma del PDL e la rinnovata fiducia al Governo Letta, è soddisfatto, il Segretario Provinciale del PD senese, Niccolò Guicciardini. “ E’ una cosa indecente che un Governo in carica debba passare una giornata come ieri per colpa di sola persona  -sbotta Guicciardini – Il PD non fa mediazioni. Berlusconi è stato condannato e la legge va applicata. Il PD, nonostante tutto quello che si è detto in questi ultimi mesi, è stato coerente e coeso ed ha fatto benissimo. Quando si tratta di valori, il PD risponde pienamente. Letta ha fatto benissimo”. E ora? “ Letta – afferma Guicciardini – deve agire con la stessa determinazione anche per altre cose. L’aumento dell’IVA è una cosa inaccettabile”.

L’asse Letta-Alfano ha tenuto benissimo e dire che su Alfano si facevano ironie perché descritto come uno “yes man”… possiamo “spezzare una lancia” per colui che, l’Onorevole Mussolini,  rispettando in pieno le sue “teatralità napoletane” ha definito, comicamente, “Alfini”…? “ Alfano lo considero e continuo a considerarlo un avversario politico – esordisce Guicciardini – Credo che la scelta di Alfano e di altri sia stata una scelta positiva in un’ottica anche di un centrodestra normale ed europeo”.

Larghe intese, a questo punto, con la strada spianata per tutto il 2014 almeno? “ Lo vedremo settimana dopo settimana. Letta ha dimostrato carattere e serietà ma molto dipende dalle risposte che darà il Governo su temi concreti”.

Il paradosso è che per mesi si è parlato del PD come di un partito prossimo a frantumarsi e poi, è stato il PDL  vicino, molto vicino a disgregarsi in attesa di future e iperannunciate scissioni.

Passando dall’analisi nazionale a locale come sta il PD senese? Come sta andando la campagna di mobilitazione per il tesseramento che, in alcuni caso, ha visto un dimezzamento? Quale il futuro del Pd senese ?

“ Noi in Provincia di Siena abbiamo una peculiarità ovvero che a fronte del crollo nel 2012 del tesseramento in Italia ed in Toscana, il PD senese in percentuale ha tenuto. La Provincia di Siena resta una delle primissime nel rapporto tra iscritti e cittadini. Ringrazio sempre i 136 circoli perché dopo tutto quello che ha passato il PD – continua Guicciardini – è stato fatto un buon lavoro da parte di tutti. Dati sì in diminuzione ma percentualmente in controtendenza rispetto al trend nazionale. Sono convinto che anche per il 2013 la Provincia di Siena confermerò questo trend particolare e positivo rispetto ad altre realtà. Il tesseramento è importantissimo”.

Il futuro del PD? “ A Giugno – confessa Guicciardini –ero pessimista. Poi dopo l’Estate, le feste democratiche e l’incontro con tante persone, sono convinto che il PD è vivo e con la schiena dritta”

Il futuro di Guicciardini? Qualche giorno fa su un quotidiano locale, l’attuale Sindaco di Castelnuovo Berardenga si è detto disponibile alla corsa per la Segreteria Provinciale… “ Credo di aver svolto un buon lavoro in questi 14 mesi in un periodo tra i più difficili della nostra storia sia a Siena che in Italia. Ho girato tante aziende, luoghi di lavoro per toccare con mano la crisi e provare ad affrontare le situazioni. In più mettiamoci il commissariamento del Comune di Siena e le forti tensioni dentro il PD. Nonostante tutto questo siamo riusciti, per esempio, a conquistare Siena comune, cosa per niente scontata e questo per noi è un merito. In quest’ultimo anno una serie di circostanze rapidissime e concentrate in pochi mesi ci hanno costretto a fare i conti con errori di 10-15 anni di politica senese. Abbiamo dovuto fare i conti nel 2007 anno di nascita del PD a Siena con una fusione a freddo e con una situazione difficile. Dobbiamo superare la logica spartitoria. Personalmente, come è noto, non appartengo a nessuna corrente. In un partito bisogna starci da liberi. La bussola è stata quella del cambiamento.  Faccio un esempio: la riduzione dei componenti dei cda nelle partecipate pubbliche o la riduzione dei compensi . Cito la società Intesa che da cinque membri è passata ad uno. Insomma abbiamo fatto. Personalmente mi approccio con disponibilità verso coloro che credono che si debba continuare con forza su questa strada, sulla strada del cambiamento concreto, con una generazione nuova che collabori con la “vecchia”. Questo a prescindere dalle posizioni personali. Siena merita un PD pulito e concreto. Questa è la mia base e la mia linea per il prossimo congresso locale. Sono molto fiducioso”.

 

David Busato

 

 

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