IL PD? SCAVALCATO A SINISTRA DAL… PAPA. CHE DICE: “SENZA LAVORO NON C’E’ DIGNITA”

lunedì 23rd, settembre 2013 / 16:58
IL PD? SCAVALCATO A SINISTRA DAL… PAPA. CHE DICE: “SENZA LAVORO NON C’E’ DIGNITA”
0 Flares 0 Flares ×

“Gridare ‘lavoro, lavoro’ è una preghiera necessaria. Lavoro vuol dire portare il pane a casa, vuol dire dignità”. Papa Francesco ha risposto così ai lavoratori delle aziende sarde in crisi, che ha incontrato in largo Carlo Felice, al porto di Cagliari. “La mancanza di lavoro ti porta, scusate se sono un po’ forte ma dico la verità, a sentirti senza dignità”, ha spiegato Bergoglio con voce grave. “Dove non c’è lavoro – ha scandito – manca la dignità”.

“Dopo Lampedusa, Cagliari, è la seconda città che visito dell’Italia, tutte e due, è curioso, sono isole. Nella prima – ha ricordato – ho visto la sofferenza di tanta gente che cerca, rischiando la vita, dignità’, pane e salute: il mondo dei rifugiati. E ho visto la risposta di quella città che essendo isola non ha voluto isolarsi e riceve quello, lo fa suo e ci dà’ un esempio di accoglienza, di sofferenza e di una risposta positiva”. “Qui anche – ha aggiunto Francesco – trovo sofferenza: uno di voi ha detto che la mancanza di lavoro ti indebolisce e finisce per rubarti la speranza. E’ vero”.

Prima i migranti, ora gli operai delle fabbriche in crisi. E usa parole chiare, che i politici non usano più,  nemmeno Bertinotti, presi come sono dalle beghe per salvarsi il culo e per evitare riforme che potrebbero mettere a rischio le loro poltrone. C’è mancato poco che usasse anche termini come proletariato, emancipazione sociale.. C’è andato vicino questo Francesco venuto dal sud del Mondo, figlio di emigranti pure lui, gente partita dall’Italia per cercare fortuna in sudamerica…

E agli operai sardi Francesco ha parlato con il cuore in mano, usando il loro linguaggio (anche in sardo), ha parlato di “lavoro e dignità” come binomio inscindibile. Vi sembra poco? Che lo faccia non un vescovo, magari più attento di altri al sociale, ma addirittura un Papa è un segna, sempre a pro suo (della politica) e  sempre a danno delle classi più deboli.

Mentre il Governo minaccia l’aumento dell’Iva che si ripercuoterebbe negativamente sui consumi e quindi sui bilanci delle imprese e delle famiglie, Jorge Mario Bergoglio, figlio di migranti diventato successore di Pietro, ha ricordato, senza mezzi termini che il lavoro e non altro è la priorità, perché senza lavoro non c’è speranza di ripresa e non c’è dignità.

Chi in questi giorni sta lanciando una campagna a difesa della Costituzione che all’articolo 1 recita che “L’italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro” ha trovato un alleato d’eccezione: il Papa. Un papa che sta scompaginando tutti i giochi e che, con il sorriso sulla labbra, ricorda anche alla sinistra qual è il mestiere che essa dovrebbe fare…

Scavalcati a sinistra dal Papa. Come inizio della campagna congressuale del Pd, non c’è male. Almeno gli dessero retta…

m.l.

 

 

 

 

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 Email -- LinkedIn 0 Pin It Share 0 0 Flares ×
Mail YouTube