IL 19 GIUGNO DEL ’44 LA LIBERAZIONE DI CITTA’ DELLA PIEVE. DOMENICA 23 UNA INIZIATIVA ALLA CASA DEL POPOLO DI MOIANO PER RICORDARE L’EVENTO
L’INCONTRO E’ ALLE ORE 17,00 ED E’ PROMOSSO DA RIFONDAZIONE COMUNISTA
MOIANO – Un mese dopo lo spettacolo “Bianco Rosso e Nero” sugli anni di piombo nella zona, la Casa del Popolo di Moiano torna luogo delle memoria, con una iniziativa promossa dal Prc pievese per ricordare la Liberazione di Città della Pieve avvenuta esattamente il 19 giugno 1944. L’appuntamento è per domenica 23 giugno alle ore 17,00.
Nel corso dell’iniziativa interverrà Carlo Sacco, nipote del partigiano Solismo Sacco, detto Sole, che fu commissario politico della brigata Risorgimento e nel dopo guerra sindaco di Città della Pieve oltre che dirigente comunista.
Una testimonianza di Solismo Sacco sui giorni immediatamente precedenti la liberazione di Città della Pieve è contenuta nel libro “Nove Mesi” di Marco Lorenzoni (Edizioni Del Bucchia 2009), insieme a quelle di altre persone (Fosmeo Imbroglini, Guido Cittadini, Giuseppe Ciani…) che si trovarono a vivere i momenti drammatici ed esaltanti del passaggio del Fronte e della riconquista della libertà e della democrazia.
La liberazione del Pievese sarà raccontata, nell’occasione, attraverso racconti e documenti inediti.
A ciò si aggiungerà il ricordo della storia della Casa del Popolo inaugurata nel 1913 a Palazzolo, la prima di tutta l’Umbria, che fu importante luogo d’incontri politici-sindacali e dalla quale, dopo l’8 settembre 1943, nacque la prima Cellula clandestina comunista che contribuì attivamente al movimento partigiano nella zona sud-ovest del Trasimeno confluendo nella brigata Risorgimento formata il 4 marzo 1944.
Dopo l’incontro banchetto gastronomico con porchetta, vino e musica dal vivo con i Lumacare.
g.l.
Un paese senza memoria è un paese senza futuro…