VOLLEY, LA EMMA VILLAS VESTE I PANNI DELLA… JUVE

SIENA -Un altro 3-0- Quarta partita, quarta vittoria. E nessun set lasciato agli avversari. In casa o fuori per la Emma Villas sembra non fare differenza. La squadra senese si scopre nei panni della… Juventus. E adesso non può più tenere il profilo basso. Adesso dovrà giocare sempre a carte scoperte.

In questo avvio di campionato la squadra che ha fatto meglio. Solo la matricola BCC Castellana Grotte sta tenendo il passo della banda Tofoli.  Per il resto del gruppo insegue a distanza, sono giù 5 i punti di vantaggio sulla terza. Certo, i panni della… Juventus, non sono panni comodi. Perché non sarà facile reggere il ritmo fino alla fine e perché le avversarie, sapendo di giocare contro la squadra da battere, giocheranno tutte alla morte. Per ora, però, Fabroni & C. non hanno lasciato neanche le briciole agli avversari, dimostrandosi sempre di più squadra quadrata, bene assortita e spietata quanto basta.

L’ultima partita, quella di domenica scorsa a Santa Croce sull’Arno era un derby, quindi presentava più insidie delle gare precedenti, dall’altra parte della rete c’era pure l’ex Vincenzo Tamburo, ma al di là del primo set, vinto dai senesi di misura (23-25), negli altri due parziali la partita non è stata mai in discussione, pur essendo i pisani squadra niente male. E’ finita, come abbiamo detto, nello stesso identico modo di tutte le partite precedenti: 3-0 e tutti a casa.

Coach Tofoli ha insistito ancora una volta sul sestetto base, ma nel momento più difficile ha fatto ricorso anche a Sergio Noda Blanco e a Menicali e i cambi hanno risposto bene. Segnale che anche la panchina è all’altezza della situazione. E parlare di Noda Blanco come di un panchinaro è certamente improprio. Un giocatore del genere in panca è un bel lusso che non tutti possono permettersi. Il capitano della nazionale spagnola  (che però è cubano di nascita e di.. spirito) accetta il ruolo e su facebook scrive “Siempre cuesta arriba, siempre trabajando, nada es fácil en mi camino, nadie regala nada, es lo que tiene ser Cubano. De frente y luchando. Es lo que hay”…  Sempre in salita, niente è facile nella mia strada, nessuno regala niente, sempre a testa alta, lottando… E’ così per chi è Cubano…”.  Parole che esprimono la fatica, e forse un pizzico di disagio, ma anche la serenità, la dignità e la determinazione con cui i cubani sono abituati ad affrontare anche le battaglie più dure… Parole che richiamano altre storie… altri personaggi come Camilo Cienfuegos o Che Guevara… e verrebbe da dire ‘tieni duro comandante’, la squadra avrà bisogno anche di te. Perché verranno momenti meno esaltati, verranno giorni in cui anche una compagine che sembra la Juventus dovrà giocare una partita come il Chievo per riportare a casa i tre punti o anche uno solo…

Pensare che la Emma Villas Siena possa vincere tutte le partite 3-0 sarebbe un errore imperdonabile. Lo dice sempre anche Allegri della Juve… Per adesso però è un gran bel vedere. E quel primo posto luccica come oro zecchino.

Prossimo appuntamento, domenica 6 novembre, al Palaestra di Siena contro Potenza Picena, che al momento è quinta con 6 punti. Sarà anche l’occasione per rivedere il “catino” di viale Sclavo bello gremito… L’onda è favorevole e, come sanno bene i surfisti, l’onda va cavalcata quando arriva. E siccome la squadra sta bene in tutti i reparti, deve provare a vincerle tutte, mettendo fieno in cascina, che poi si sa, le vittorie, danno autostima, sono benzina e additivo nel motore, fanno salire il morale e soprattutto fanno tremare le gambe agli avversari. Incontrare la prima della classe è stimolante, certo, ma anche una bella scocciatura, perché di solito è la prima della classe quella che vince.

m.l.