EMMA VILLAS TORNA IN CAMPO CONTRO REGGIO EMILIA. IN SERIE C CREDIUMBRIA GEO VOLLEY ASPETTA LA CAPOLISTA

venerdì 12th, febbraio 2016 / 21:31
EMMA VILLAS TORNA IN CAMPO CONTRO REGGIO EMILIA. IN SERIE C CREDIUMBRIA GEO VOLLEY ASPETTA  LA CAPOLISTA
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SIENA – Dopo la parentesi Coppa Italia vinta da Vibo Valentia per la A2 e da Modena per la A1, la squadra di coach Caponeri torna in campo per il campionato. L’appuntamenti è domenica 14 febbraio alle ore 16 al Palaestra di Siena. Scappaticcio & C. si troveranno di fronte la Conad Reggio Emilia, formazione forte e in grande spolvero, che è dietro ai senesi di due sole lunghezze. C’è dunque il rischio sorpasso. Rischio che i ragazzi della Emma Villas vorranno sicuramente scongiurare. Cero, contro gli emiliani servirà una prestazione robusta. E soprattutto servirà mantenere la concentrazione fino alla fine senza cadere in quelle zone di buio che ti fanno perdere l’orientamento, come è successo nel tie-break contro Castellana Grotte, in terra di Puglia.  Situazioni del genere, con la squadra in vantaggio 14-9 e un solo punto da conquistare per portare a casa la vittoria che invece spegne la luce, si fa annullare 5 palle match e poi perde, non devono più capitare. Sono cose che possono capitare. Ma una volta. Non di più.  Il presidentissimo Bisogno lo avrà detto chiaro ai giocatori: perdere, si può anche perdere. Anche contro squadre sulla carta meno forti. Ma perdere in quella maniera no. Quel black out deve essere un incidente di percorso. E l’unica cosa per dimostrare che è un fatto digerito, metabolizzato, superato, servirà solo una cosa: la vittoria contro Reggio Emilia. Senza se e senza ma. E per vincere nessuno dovrà sbagliare partita, né chi andrà in campo, né chi dirigerà le operazione dalla panchina. A Castellana hanno sbagliato in parecchi.

E allora Tamburo, se giocherà lui, dovrà essere più decisivo e non solo “regolare”, Majdak, se toccherà a lui, non dovrà perdere la testa o farsi prendere dalla foga. In Puglia ha spaccato la partita: prima ha annichilito gli avversari con una serie di punti impressionante, poi è andato nel pallone e ha sbagliato lo sbagliabile e anche di più… Ecco, il serbo dovrà avere più “misura”. Per il resto, Snippe, Raffaelli o Noda Blanco dovranno farsi sentire in attacco, ma anche in ricezione e in difesa per evitare a Scappaticcio di correre per il campo a recuperar palloni che poi è difficile giocare. Il capitano è un gran direttore di orchestra, ma a 41 anni può andare in apnea se la partita va per le lunghe. Vedremo.  E mentre la squadra prepara la gara sudando in palestra, è di oggi la delibera della giunta comunale di Chiusi, per la gara d’appalto dei lavori per il nuovo palasport. Certo, vista così sembra la classica stalla che si chiude dopo che i buoi sono scappati. La Emma Villas ha fatto un’altra scelta. Comprensibile.  Dal punto di vista dell’immagine e del ritorno mediatico, Siena ha un appeal decisamente più forte di Chiusi. E gli sponsor senesi stanno dando un sostegno sostanzioso alla squadra. Difficile dunque pensare ad un ritorno a Chiusi del grande volley. Ma se ci sono squadre che dal paesello sono emigrate nella città di riferimento, via via ci sono stati anche esemoi di percorso inverso. La Lube da Macerata adesso gioca a Civitanova. E Perugia per anni ha giocato a San Giustino… Magari non subito, ma… mai dire mai…Il PalaEstra è caro…

Intanto a Chiusi il volley giocato è la serie C. Con le ragazze della Vitt. E con i giovanissimi della stessa Emma Villas che domani andranno a far visita alla Monini Spoleto, avversaria storica e compagine sempre difficile da battere. L’altra squadra del territorio, la crediumbria Geo Volleey che gioca a Città della Pieve, ma ha in rosa una decina di giocatori chiusini, se la vedrà sempre domani, in casa, con la capolista Terni. I ragazzi di coach Tassi nell’ultimo turno hanno perso a Sansepolcro, ma in casa, nelle ultime gare, hanno sfoderato buone prestazioni. Contro Terni sarà durissima, ma i pievesi hanno voglia di tornare a vincere. Davide che batte Golia. Il sogno che rende lo sport affascinante.

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