RIFORMA SANITARIA, PROTESTE E TENSIONI A FIRENZE SOTTO AL PALAZZO DELLA REGIONE TOSCANA

martedì 15th, dicembre 2015 / 18:17
RIFORMA SANITARIA, PROTESTE E TENSIONI A FIRENZE SOTTO AL PALAZZO DELLA REGIONE TOSCANA
0 Flares 0 Flares ×

FIRENZE – Con i consiglieri asserragliati nella sala del Consiglio Regionale per la discussione della Riforma sanitaria (“ne avremo ancora per 3 o 4 giorni, senza nemmeno pausa notturna… non succedeva dal ’70, dalla nascita della regione” commenta Stefano Scaramelli che è presidente della Commissione sanità), circa 200 manifestanti dei Comitati per il referendum abrogativo della riforma stessa, si sono radunati oggi sotto al palazzo della Regione per esprimere il proprio dissenso. La Polizia in assetto antisommossa ha sbarrato il portone, impedendo l’accesso dei manifestanti alla sala consiliare. Con il megafono uno dei portavoce del movimento ha più volte invitato i consiglieri ad affacciarsi, a consentire il confronto… C’è stato qualche momento di tensione, con spinte, tentativi di forzare il blocco delle forze dell’ordine, e c’è scappata pure qualche manganellata. Niente di nuovo, naturalmente: è successo tante volte agli studenti, agli operai (recentemente a quelli delle acciaierie di Terni e ai minatori del Sulcis), ai No Tav… Il dissenso, qualunque sia il governo in carica, qualunque sia il colore politico della maggioranza che lo sostiene, finisce sempre per buscarne. Mica da adesso.

Per fortuna alla fine tutto si è risolto senza conseguenze gravi. E’ andata meglio di altre volte, insomma.

Tra i manifestanti radunati oggi a Firenze c’erano molti militanti del Movimento 5 Stelle, ma anche sindaci con la fascia tricolore, militanti ed esponenti di altre forze politiche di sinistra e non solo. Tutti contro i tagli e gli accorpamenti previsti dalla Riforma della giunta Rossi. Sul piede di guerra in particolare i territori più periferici, i comuni montani, quelli che hanno ospedali già nella lista delle strutture da sopprimere.

Le opposizioni in Consiglio regionale hanno presentato 16.000 emendamenti. Il Pd ha già “emendato” la proposta iniziale, ma il “popolo del referendum” dice che non è sufficiente e che si sta perpetrando uno scippo di democrazia, non solo una riordino sbagliato della sanità toscana. Il braccio di ferro continua. Ma la maggioranza, pur rivedendo le proprie posizioni di partenza, pare intenzionata ad andare avanti. Comunque. Senza curarsi troppo chi sta sotto alle finestre a protestare.

Però, oggi gente in piazza contro la riforma sanitaria regionale, altra gente in piazza, sempre in Toscana per lo scandalo Banca Etruria… Non solo a Rossi, anche a Renzi e alla superministra Maria Elena Boschi, sempre più nell’occhio del ciclone per la family-connection nel caso Banca Etruria, le orecchie fischiano sempre più forte. Tira vento gelido. E il vento, ce lo hanno detto mille volte i giovani leoni renziani, non si ferma con le mani…

 

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 Email -- LinkedIn 0 Pin It Share 0 0 Flares ×
Mail YouTube