CHIUSI, AL VIA I LAVORI PER ALLACCIARE LO SCALO AL DEPURATORE DELLE TORRI. ERA ORA

mercoledì 24th, giugno 2015 / 17:52
CHIUSI, AL VIA I LAVORI PER ALLACCIARE LO SCALO AL DEPURATORE DELLE TORRI. ERA ORA
0 Flares 0 Flares ×

CHIUSI – Era il settembre 2012 quando una “giornalata” di primapagina sollevò il sipario sullo stato di degrado e assoluto abbandono del depuratore delle Torri, costato 20 miliardi di vecchie lire e all’epoca mai entrato in funzione. Dopo quel servizio fotografico e giornalistico il Comune e Nuove Acque corsero ai ripari ripulendo l’area e rimettendo in sicurezza gli impianti. Nell’Ottobre 2013 il Depuratore fu finalmente inaugurato. Ma non poteva funzionare se non in minima parte e a basso regime, visto che vi era collegata solo una porzione di centro storico, ma non Chiusi Scalo, ovvero il grosso dei reflui da trattare. In pratica circa 300 mc al giorno su una potenzialità di 9.000.

Si disse nell’occasione che  mancava un impianto di “sollevamento” per far affluire i reflui dallo Scalo verso il depuratore (cioè in senso contrario alle pendenza del territorio, che invece declina verso la Chianetta e il Tevere…) e che tale opera sarebbe stata realizzata entro la primavera 2014.

E’ passato un altro anno e l’impianto di sollevamento non si è visto. Ma proprio in questi giorni, con 12 mesi di ritardo, e dopo numerose “sollecitazioni” a mezzo stampa, i lavori hanno preso il via. Il “cantiere” è in via Buonarroti, all’altezza dell’incrocio con via Manzoni e via Cassia Aurelia, nei pressi dell’ex passaggio a livello. Naturalmente i lavori comporteranno modifiche alla circolazione e qualche disagio, ma erano e rimangono indispensabili. Quindi ben accetti.

L’intervento dovrebbe durare più o meno un mese, “molto meno di quanto previsto nel progetto originario che contemplava un arco temporale tre volte superiore” dicono in Comune.

Per tutta la durata dei lavori, visto che si determinerà un cambio nella circolazione del traffico dello Scalo, sarà compito della ditta appaltatrice garantire la sicurezza del cantiere intesa anche come circolazione di veicoli e pedoni. Al termine dei lavori la circolazione tornerà alla normalità e sarà risistemata l’intera segnaletica verticale e orizzontale.

L’impianto di sollevamento consentirà, come detto, di convogliare le acque reflue dello Scalo verso il Depuratore delle Tori che poi rilascerà nel lago di Chiusi acqua pulita e depurata. Il depuratore fu voluto e finanziato dal Ministero dell’Ambiente alla fine degli anni ’90, proprio per salvaguardare il sistema idrico lacustre, messo tante volte a repentaglio da interramento e casi anche clamorosi di inquinamento. Dopo circa 15 anni ci si avvia dunque al completamento dell’opera e alla sua entrata, finalmente, a regime. Meno male. Venti miliardi di lire non sono bruscolini. E 15 anni nemmeno.

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 Email -- LinkedIn 0 Pin It Share 0 0 Flares ×
Consorzio di bonifica
Mail YouTube