CHIUSI, ANCORA UN’OCCASIONE SPRECATA: 3-3 CON IL LUCIGNANO. PRIMO PUNTO PER GLI “AUTARCHICI” IN TERZA
CHIUSI – Anche senza il ‘bomberone’ Del Giusto fermo ai box almeno fino ad anno nuovo (parole sue), il Chiusi segna ugualmente. Ma non basta. E così l’occasione di riprendere la marcia e fare un salto in classifica è stata ancora una volta sprecata. La partita con il Lucignano, in casa è infatti finita 3-3. E ancora una volta i tifosi biancorossi recriminano per una decisione arbitrale considerata errata: il rigore assegnato agli ospiti sul finire della gara e che ha consentito il pareggio.
In gol per la formazione di Fratini Fanfano, Ballone e Spadea. Purtroppo però il Chiusi ne ha resi altrettanti e la classifica continua a piangere. I biancorossi sono penultimi a 5 punti, a pari merito con Sagginale e Marciano. Dietro c’è solo il Pontassieve, ancora a zero punti.
In testa frenano Soci (sconfitto a Laterina 3-1) e Montevarchi e Bibbiena che si sono annullate a vicenda (0-0 nello scontro diretto), ma salgono il Resco Reggello e Grassina. La prima che è il Bibbiena ha 14 punti, seguono Soci 12, Montevarchi e Resco 11… Non è un abisso. Il campionato è lungo e il Chiusi può ancora sperare di riagganciare almeno il treno play off… Ma deve dare una scossa al proprio campionato i prossimi impegni sono Montevarchi e Bibbiena… Sarà dura. Ma l’unico modo per risalire la china è cominciare a vincere, qualunque sia l’avversario di turno.
TERZA CATEGORIA: PRIMO PUNTO PER GLI AUTARCHICI: 1-1 CON IL “MERONI”
Primo punto in campionato per l’A.S.D. Città di Chiusi, che strappa il pari nel campo del Luigi Meroni. La partita, sostanzialmente equilibrata con spazzi di gioco da ambo le parti, viene sbloccata dal fortunoso gol dei locali. Al ventiseiesimo minuto, Carloni protegge perfettamente la palla in area e tira, la conclusione, che sarebbe terminata a lato, carambola su Beccassini e finisce in rete.
Il rocambolesco vantaggio fa però indietreggiare i biancoverdi padroni di casa che si espongono agli attacchi del Chiusi, i biancorossi forti di una fiducia in crescendo si rendono pericolosi soprattutto sugli sviluppi delle palle da fermo. Al trentaciquesimo Toppi (portiere omonimo di quello biancorosso) è chiamato ad una grande parata sul tiro di Marco Tiezzi.
Finisce la prima frazione di gioco, ma la ripresa inizia sulla falsa riga dei precedenti quarantacinque minuti. Al dodicesimo, Babucci, già ammonito riceve ingenuamente il secondo giallo, lasciando il Meroni in dieci uomini. Paradossalmente il vantaggio numerico crea più problemi al Chiusi che al Meroni, i biancorossi trovano pochi spunti e solo la girandola dei cambi da loro nuova linfa.
Gli ultimi dieci minuti sono un assedio degli ospiti che però si rendono pericolosi solo dalla distanza. Nel secondo dei cinque minuti di recupero arriva il tanto agognato, quanto meritato pareggio.
Dopo un batti e ribatti in area, Iasevoli segna il gol dell’uno a uno da due passi. Ripreso il risultato gli autarchici avrebbero anche l’occasione per vincere, ma i tentativi si concludono con un nulla di fatto.
Tanta sfortuna per il Chiusi, che comunque porta a casa un punto prezioso che fa morale e smuove lo zero in classifica. (L.T.)
