RUZZI DELLA CONCA, IL GRANOCCHIAIO SOFFRE MA VINCE ANCORA

domenica 07th, settembre 2014 / 21:33
RUZZI DELLA CONCA, IL GRANOCCHIAIO SOFFRE MA VINCE ANCORA
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CHIUSI  –  E’  il solito film. Un film già visto tante volte. Personaggi e interpreti Granocchiaio e Fornace. Agli altri, ancora una volta il ruolo di comprimari e comparse. Con qualche differenza rispetto alle ultimissime edizioni: il Sottogrottone che pure aveva vinto nel 2009, fa un passo indietro e torna ad essere poca cosa, il Mar Nero, contrada più piccola e derelitta, fa pure peggio. Mai così male. Le Biffe invece risorgono e almeno stavoltA hanno venduto cara la pelle combattendo con onore. Film già visto, dicevamo, perchè alla fine vince sempre il Granocchiaio. Ha vinto anche quest’anno anche se non senza fatica. A differenza del passato la Corazzata Potemkin del Bracciale, non è più infallibile e imbattibile, adesso anche i “tre tenori” Bittoni, Gobbini e Forzoni qualche colpono lo sbagliano pure loro, ma sempre meno degli avversari. Ora hanno imparato anche a soffirire, a star dietro e a rimontare.

La Fornace che aveva conquistato la finale domenica scorsa, ha fatto quello che ha potuto, ha giocato una grande finale, all’inizio è partita in quarta e ha messo sotto i biancoverdi… poi ha ceduto un break di 10-0 e dal punteggio di 8-4 a favore si è ritrovata sotto 14-8. Un filotto che avrebbe ammazzato anche un bisonte, e invece i giallorossi non si sono persi d’animo, e con il giovane Leandri entrato al posto del veterano Mauro Scattoni ha fatto sperare i tifosi e contradaioli fornacini nella rimonta miracolosa , che c’è stata ma si è fermata sul 16-13. Bella partita, scambi lunghi e esaltanti, ma la Conca se la son presa, anche stavolta Marchettini e i suoi ragazzi. Non solo i tre tenori, ma anche David Guarino, Paolo Cappucini che hanno dato il loro contributo alla causa. Nella Fornace aLex Papi ormai è una certezza e non più una promessa, Mauro Scattoni e Alessio Fastelli hanno giocato alla morte, ma il tempo passa per tutti. MArco Leandri si è dimostrato sicuramente all’altezza, nonostante non sia un corazziere. Paolo Scattoni, combattente di tante battaglie ha incitato i compagni e sofferto in tribuna.

20140907_184953Buona prova nelle Biffe di Giacomo Ferretti e anche del  giovane rocker Matteo Micheletti. I Ruzzi della Conca edizione 2014, vanno dunque in archivio, senza novità di rilievo nel ranking del Bracciale.20140907_160920

Novità invece nella sfilata in costume, quest’anno allestita Senza divisioni tra contrade, ma in unico corteo…Stasera la festa continua con ballo in piazza e cena a, ristorante… Domani, 8 setttembre, festa patronale di Chiusi Scalo, conclusione dei giochi, con la processione solenne

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